DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] il Negri sia il Cinelli affermano che egli fu autore di molte composizioni letterarie ma che della sua produzione gli sarebbe sopravvissuta soltanto una epistola diretta a Zanobi Guasconi e poi confluita nella biblioteca del fiorentino Niccolò Gaddi ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] di B. Croce (Milano 1932), ma offre gli inediti filosofici più importanti, oltre a dare esatte indicazioni di tutta la produzione e delle edizioni. Lettere e docum. tratti dall'Arch. Tasca si trovano nel già citato lavoro del Merli, Documenti del ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] ; II, pp. 721, 730; P. Cordasco, Gli usi cronologici nei documenti latini dell'Italia meridionale longobarda, in Scrittura e produzione documentaria nel Mezzogiorno longobardo,Atti del Convegno, Badia di Cava… 1990, a cura di G. Vitolo - F. Mottola ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] Convegno, Firenze… 1980, Pisa 1983, pp. 141 s.; M. Paoli, Arte e committenza privata a Lucca nel Trecento e nel Quattrocento. Produzione artistica e cultura libraria, Lucca 1986, pp. 34 s., 87, 98, 132, 139, 152, 165, 170, 222, 230; G. Concioni - C ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] con franca modernizzazione in termini di capitalismo: meno si occupò di agricoltura, se non per determinare rapporti elementari tra produzione di cereali e popolazione. Rimase tuttavia al B. il gusto per la storia politica come tale: di lotte di ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] un mercante parigino per l'installazione d'"un forneau pour faire des verres à la facon de Venise", volto dunque alla produzione di lusso di "verres phins et de cristal raphiné" ed "esmaillés"; per la fabbricazione degli arazzi ricorre, nel 1622, a ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] '80 erano sorte una serie di dispute tra Venezia e Ferrara: Venezia aveva presentato le proprie rimostranze per la produzione illegale di sale a Comacchio, per problemi di confine nel Polesine di Rovigo, per violazioni degli accordi che regolavano ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] sono stati i due volumi della Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, apparsi nel 1921. In essi la produzione storica di argomento medievale, quella in particolare concernente i Longobardi, aveva una posizione di grande rilievo. E proprio ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] corte, accresciuti in questo modo, l'Università di Parigi e forse anche quella di Bologna ricevettero libri in dono.
Della produzione libraria nell'ambito della corte di M. sono testimoni molti manoscritti miniati, tra i quali la cosiddetta Bibbia di ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] , e Fossone, località di primario interesse per la laguna sia da un punto di vista economico, (erano centri di produzione del sale), che da un punto di vista commerciale. controllando esse le vie terrestri e fluviali (Brenta, Adige) che portavano ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...