GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] nel 1640, entrambe dedicate al re di Francia e al cardinale Richelieu.
Questa attività, destinata a una copiosa produzione protrattasi per un trentennio, presenta caratteristiche ben delineate sin dagli esordi. Oggetto degli scritti del G. non è ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] a più riprese per una legislazione che, impedendo le sofisticazioni e limitando le importazioni, garantisse alla produzione pugliese le migliori condizioni di mercato, cosa che, a suo dire, avrebbe frenato quella proletarizzazione della proprietà ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] interlocutori le proprie conoscenze di greco e la fornita biblioteca di classici. Tuttavia l'assenza di una sua significativa produzione scritta ci impedisce di precisare meglio la portata di questi contatti.
In luglio fu deciso un quarto invio a ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] non era scalfito, risultando ancora lontano dai nuovi stimoli del nascente liberismo. Gli argomenti più stringenti riguardavano la produzione e il commercio delle sete, della lana e della tela. La possibilità di un fruttuoso commercio delle sete ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] si esaurirono altre due edizioni, col titolo Principj di economia politica (Napoli 1874 e 1882-83).
Questa produzione non presumeva, per esplicito avvertimento dell'autore, di proporre risultati originali, ma si appagava di illustrare i capisaldi ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] furono contrassegnati da una generalizzata pace sociale, che mascherava il progressivo squilibrio di un'economia fondata in maniera esclusiva sulla produzione e il commercio dei grani e i contrasti tra la plebe e i ceti produttivi da un lato ed i ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] al Piemonte - egli riferiva all'ambasciatore inglese Hedges nel maggio 1727 - interessava non pregiudicare il flusso della sua produzione serica verso l'Inghilterra, era pur vero d'altra parte che quest'ultima non poteva compromettere il grosso dell ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] Francesco Dávid. Dopo il trasferimento a Cracovia, egli abbandonò ogni prudenza e diede inizio a una cospicua produzione di trattati teologici nei quali assunse una posizione molto originale nell’ambito dell’antitrinitarismo europeo, rifiutando le ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] solo 8.000 once: la guerra aveva già vuotato in buona parte le casse. A Napoli il capitano continuava a controllare la produzione di armi nel castello di Capuano; nel luglio del 1283 vi raccolse nuovi contingenti di mercenari. e li avviò alla volta ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] fu evidentemente molto forte in Panunzio a causa delle sue origini sindacaliste-rivoluzionarie che caratterizzarono tutta la sua produzione. Nella prefazione al volume di Amor Bavaj su Il principio rappresentativo nello Stato sovietico (Roma 1933 ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...