BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] a far corde e grosse tele, delineavano un quadro poco confortante della realtà produttiva piemontese. Il Discorso escludeva la produzione risicola e serica, poiché per il riso l'annessione alla Cisalpina dei paese tra Sesia e Ticino aveva tolto al ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] , applicazione del maximum dei prezzi e dei salari in maniera tale da non rovinare le risorse del paese consistenti nella produzione di olio e sapone e nel commercio di transito con il Piemonte, lotta contro i falsi assegnati particolarmente numerosi ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] a sé da tutto lo stato"; e si deve aggiungere che, specie nel 1555-59, è attiva la tipografia; si intensifica la produzione ceramistica, abbellita dall'impulso dato da G. alla maiolica istoriata. Non così altrove, dove si avverte come vessatorio l ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] 1876) che comportava l'impiego di disegnatori provenienti anche dalla Francia (grave la perdita di gran parte di tale produzione, che avrebbe fornito, accanto agli affreschi, un vivace, e dettagliato quadro della vita di corte sotto B.); così per ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] dagli Annales Regni Francorum (p. 161).
L. eseguì fedelmente le direttive paterne: forse non a caso, il periodo di più intensa produzione legislativa si concentra proprio nei primi anni, tra l'822 e l'825, per calare sensibilmente dopo l'832. A ciò ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] nomina papale. A Trento si impegnò in un'intensa attività di governo che si espresse in una ricca produzione cancelleresca.
La rivendicazione dei diritti dell'episcopato nei confronti della feudalità locale si accompagnò al rinvio delle "compattate ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] biade", delle quali il territorio veneto abbondava, al contrario dei confinanti. Aggiungeva poi consigli per migliorare la produzione e il commercio della seta, principale industria locale, e indicava alcuni provvedimenti adottati dagli Austriaci per ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] egli tenne fino al luglio 1886, interessandosi in specie di problemi connessi allo sviluppo e al miglioramento della produzione agricola nazionale. Le uniche divergenze con la linea governativa manifestate dal G. in questo periodo furono su questioni ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] dell'uomo, i messaggi umanitari, l'aperta simpatia per i popoli in lotta contro la tirannide, colpisce, nella sua produzione, l'ammirazione per i giovani che, con la loro abilità e il loro spirito d'iniziativa (Ruggero Capece nei Massacratorigialli ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] nelle tre sezioni di lavoro (statistica, agraria e commerciale), animando una discussione tesa non solo al miglioramento della produzione, ma anche ai problemi del latifondo e dei diritti d'uso. Comunque, a parte l'ostacolo delle divergenti ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...