CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] venuti a innestare su un più antico fondo corporativo e neocorporativo di tradizione italiana. Gran parte della sua produzione pubblicistica rimane dispersa, nel Fascio operaio, nell'Avanti!, nel Lavoro, nell'Epoca, in Problemi del lavoro,Battaglie ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] a Roma e all'Italia, considerate a suo tempo prove del sentimento prenazionalistico dell'I., sono annoverate fra le sue produzioni degne di rilievo.
L'I. si interessò, oltre che di filosofia, di letteratura profetica e narrò con emozione la lettura ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] delle Giornate normanno-sveve, Bari … 1995, a cura di G. Musca, Bari 1997, pp. 373-387; S. Tramontana, I luoghi della produzione storiografica, ibid., pp. 21-40; Rep. fontium hist. Medii Aevi, IV, pp. 643 s.; Lexikon des Mittelalters, IV, coll. 1142 ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] italiano (1926-37), Il Diritto marittimo (1930-42), L'Europa orientale (1921-43), Studi di diritto corporativo (1928).
Una produzione vasta e variegata, nella quale un certo eclettismo di fondo fu compensato dall'apertura mentale del G. verso i nuovi ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] e sulla sicurezza dei depositi di munizioni nel castello della città, l'attenzione del G. si indirizzò alla produzione di armi, notoriamente fiorente. Ricevendo dai produttori di archibugi la richiesta di ottenere più licenze rispetto ai limiti ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] , oggetto dell'obbligazione) e altresì quello in cui egli pose le basi della parte più feconda e duratura della sua produzione: i corsi universitari di diritto romano, nei quali il rigore della metodologia e del pensiero s'intreccia con l'esigenza ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] vittima di un attentato terroristico nella sede della facoltà di scienze politiche nella quale continuava ad insegnare.
La produzione scientifica e l'attività pragmatica del B. costituiscono un tutto unico che esprime una vocazione "laica" ad operare ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] ) e di farsi carico - pur senza rinunciare alla propria autonomia e senza porsi in modo subalterno ai modelli di produzione progettati e attuati dal capitale - di una complessiva strategia di sviluppo (a ciò era legato sostanzialmente l'interesse dei ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] antichi. Grande proprietario terriero, il C. era certamente interessato a riforme che consentissero un aumento della produzione e della produttività, ma era anche sinceramente sensibile alle esigenze di miglioramento materiale e morale dei contadini ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] che si era interessato (Losanna, 10 ag. 1834) della tragedia storica Simonino Boccanegra (Capolago 1833), seguiva con interesse la produzione letteraria dell'amico sulle pagine del foglio. Si veniva così delineando l'attività del C., di letterato, di ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...