BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] mio tempo, Roma 1942,e per i rapporti politici col padre, Miopadre, memorie di Guido, Roma 1923.
Bibl.: Per una analisi della produzione letteraria vedi in particolare G. Chialvo, A. B., in Nuova Antologia,1° giugno 1916, pp. 290 ss.; A. Pagano, A. B ...
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CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] i Corner possedevano attorno a Castel Temene (Kanli-Kastelli) e a Castro Nuovo terre assai fertili che assicuravano una consistente produzione di vino e di grano. Il padre del C., capostipite della "Casa Mazor" di Candia, si era inoltre assicurato ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] latifondistico; ed infine, nel 1895 e nel 1906, avanzò l'idea della costituzione di una forma di ammasso della produzione degli zolfi.
Nel settore della politica estera italiana, quello stesso orientamento che il C. aveva elaborato in campo regionale ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] un modello del genere (Opere, IX, X e XI), e sino al 1895 darà ad essa il meglio della sua produzione di giornalista e scrittore (gli scritti più significativi in Opere).
Particolarmente assidua fu la sua collaborazione sui temi di politica generale ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] congiuntura politico-economica postlibica, la quale sollecitava una serie di riflessioni sui fenomeni della distribuzione e della produzione e conduceva ad insistere con maggior forza sulla visione (priva di fondamento teorico, ma efficace sul piano ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] necessità di importazioni massicce di ghisa e di rottami di ferro - e dimostrava, cifre alla mano, che il valore lordo della produzione nazionale di ferro e acciaio, al netto dei rincari dovuti ai dazi protettivi, era inferiore ai costi.
Nel 1891, a ...
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BREMBATI, Giovanni Battista
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Nacque a Bergamo nel 1509 dal conte Marco Coriolano e da Maddalena Gambara. Rivoltosi, sull'esempio del padre, al mestiere delle armi, servì dapprima la Repubblica [...] 165-169). Certo queste relazioni rappresentavano la parte più notevole delle attività letterarie del B., ché la sua produzione poetica non sembra come tale di particolare rilievo; semmai essa ha qualche interesse come testimonianza di costume e come ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] : con l'eccezione della sparizione dell'asse ecclesiastico, confluito quasi tutto nella grande proprietà borghese, scelte e rapporti di produzione rimasero stabili fino al nuovo secolo. Il C., che aveva fatto parte anche del Consiglio superiore dell ...
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FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] del F. furono la messa a coltura di un palmeto da datteri presso Palermo; il tentativo di dare vita in Sicilia alla coltivazione di piante, legate alla produzione di materie coloranti, l'indaco e la henna; lo sforzo perché a Palermo continuasse la ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] si mostra bene informato dei suoi titoli anche se sottratti al "torchio". C'è un sincero interesse per la sua produzione, soprattutto per le tragedie. Ma non manca chi è attratto più ancora dai dialoghi come il domenicano Giacinto Libelli, maestro ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...