MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] di critica letteraria (rivelando una sensibilità che lo avrebbe condotto negli anni successivi a una rimarchevole produzione narrativa e poetica), si occupò inizialmente della situazione emiliana, che egli ben conosceva. Proprio muovendo dall ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] ricerca delle cause o della "causa poziore" di un evento storico, onde riuscì oscurata e viziata gran parte della produzione storiografica del Ciccotti e del Barbagallo. E felice è l'individuazione, già nella storia delle relazioni fra Roma e l ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] le manifatture nel contado e nel resto dei Granducato. Ma nonostante leggi e bandi, norme e privilegi, le manifatture della lana e la produzione della seta si erano diffuse in tutta la Toscana, tanto che, sia pur molti anni dopo, lo stesso F. se ne ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] vite di illustri cristiani: scrittori di cose sacre e di cose profane, vergini e martiri e confessori.
Il resto della produzione del M. è dedicato all'oratoria di carattere laico e civile. Essa comprende due protesti di giustizia risalenti al 1444 e ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] nei territori costieri dell'allodiale, dove i fiumi tendevano ad impantanarsi favorendo tale coltivazione. L'ammontare annuo della produzione, praticata su duemila moggia di terreno, è indicata da M. Delfico in ottomila cantara, per un importo di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] 1637-38; L'Albergo, 1643; L'Isola, 1648; Il Porto, 1664, edite a Venezia), rappresentano il fulcro della produzione letteraria del Bisaccioni.
Zeppe di episodi amorosi galanti o scollacciati, di tumultuose vicende e strabilianti avventure di viaggio ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] insieme degli interessi dei proprietari fondiari e di una visione economicistica volta all'incremento della produttività e della produzione agricola, denunciò la "falsa via in cui si sono messi i dirigenti del partito socialista e popolare. Essi ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] "bilanci" di Biagio (in numero di undici fra il 1326 ed il 1347) riguardano tuttavia non soltanto il commercio e la produzione della lana e dei pannilani, ma anche altre attività mobiliari: prestiti, concessi o ricevuti, nel confronti di parenti e di ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] con Spallanzani, che si mantenne tramite una corrispondenza non folta ma attenta, in cui il L. si mostra aggiornato sulla produzione scientifica del maestro, che ringrazia più volte per l'invio di opere e a cui si rivolge per chiarimenti e consigli ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] uno sperpero di ricchezze, uno sviamento di capitali da un loro impiego più proficuo, un pregiudizio continuo alla produzione", e porterà "o all'aggravarsi della questione economica fino al punto da trasformarsi in una grande questione sociale ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...