MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] . Fu poi tra i primi soci della Croce verde, di cui divenne presidente nel 1908 e nel 1914.
La sua multiforme produzione scientifica si risolve in una messe di brevi contributi sui temi più disparati (il M. scrisse anche sui libretti pucciniani e su ...
Leggi Tutto
FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] tramite una serie di disegni (i più antichi dei quali datano proprio al 1664), che costituiscono la sua intera produzione.
Eseguiti tra il 1664 e il 1688, tali disegni, ottocentoquarantadue complessivamente, ci sono pervenuti legati in un unico album ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] suo tempo fra gli studi storici e le molte pratiche di pietà.
Morì il 12 sett. 1748, lasciando una produzione storico-letteraria modesta se rapportata all'impegno della ricerca; ma la pesante vita di congregazione, non a sufficienza compensata dalla ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] al quale - talvolta con fondamento, spesso con malevole insinuazioni - i contemporanei attribuirono sostanziosi interventi nella produzione forense.
Delle sue allegazioni - il genere letterario specifico della professione - si sono rintracciate solo ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Lodovico, conte di Isasca e di Cervignasco
Federica Paglieri
Nacque a Saluzzo nel luglio del 1568 da Agostino Francesco e da Anna d'Aubry. Seguì gli studi di giurisprudenza nello Studio [...] degli studi storici che ne fecero il fondatore della moderna storiografia sabauda.
Il problema di fondo della produzione storiografica sabauda, agli inizi del sec. XVII, era quello dell'inettitudine a superare gli schemi della trattatistica ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Giacomo
Ugo Tucci
Figlio di Ambroso di Gerolamo e di Isabetta di Iacopo Barozzi, nacque l'11 nov. 1566. Apparteneva al ramo di S. Trovaso della nobile famiglia veneziana. Sua madre, rimasta [...] governatore, che il loro gettito era aumentato in modo considerevole.
La risorsa maggiore della provincia era la produzione serica, che alimentava una fortissima esportazione di materia filata e torta ("orsogli") verso Francoforte, Colonia, Anversa e ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di una lezione pubblica (1502), che l'umanista rifiutò.
Questo periodo di successo accademico coincise con un'intensa produzione di commento ed esegesi di teologia morale: nel 1515 apparvero a Lovanio le sue dispute scolastiche sotto il titolo ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] sul Po. Al suo ritorno a Milano, nel gennaio 1819, egli poté concretare i risultati del viaggio; la macchina per la produzione del gas illuminante fu installata in casa Porro e diede ottimi risultati; la macchina a vapore fu collocata sul piroscafo ...
Leggi Tutto
GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] ibid., F. Franceschi, 1588), nonché i Componimenti christiani in materia de la peste (Milano, G.B. Da Ponte, 1577).
La produzione poetica del G., nonostante la cospicua fama che godette ai suoi tempi, è stata in seguito del tutto negletta e attende ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] cattedra di istituzioni di diritto privato presso la facoltà di economia e commercio.
Il periodo più fruttuoso della sua produzione giuridica risale agli anni Trenta, durante i quali pubblicò: Il diritto agli alimenti, Padova 1932; Il matrimonio per ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...