FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] aveva conosciuto sin dalla giovinezza. Il suo curialismo poi lo portava a diffidare in maniera preconcetta di tutta la produzione scientifica che non fosse di provenienza cattolica, come quando si dichiarò contrario, nel 1703, al progetto di riforma ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] , spese parte notevole delle sue forze in attività prettamente ecclesiastiche. Ciò si riflette anche nella sua produzione letteraria: comunemente qualificata come mondana e paganeggiante, essa rivela ad un osservatore attento non pochi elementi ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Rinaldo Carli (Venezia 1797) di cui, ben più che l'opera di riformatore ed economista, veniva apprezzata quella proteiforme produzione letteraria, così eclettica, e in fondo sterile, che era solo un tardo riflesso del grande enciclopedismo. In linea ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] nunziatura spagnola, mons. Giovanni Ignazio Cadolini, futuro vescovo e cardinale, raccolse notevole parte della sua produzione documentaria, dispersa durante le vicende napoleoniche. Esercitò forti pressioni per far dimettere gli ordinari diocesani ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] al L. di trarne i vantaggi sperati.
Le difficoltà del De' principi, peraltro, non sembrano aver determinato una frattura nella produzione del L., le cui opere fra 1793 e 1797 non mostrano discontinuità con quelle precedenti. Scrisse infatti tre elogi ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] nel Leccese e di altri riformaton illuminati, il F. si fece promotore dell'impiego di nuove macchine per la produzione del cotone e dell'olio. Contemporaneamente continuò i suoi studi eruditi e archeologici: negli scavi portati avanti a Canosa ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] diradate, anche per cause di salute; nell'anno accademico 1755-56 fu prorettore e sindaco dell'Università degli artisti.
La produzione letteraria del L. consiste di prolusioni ai corsi (due di filosofia e sei di esegesi biblica, più un programma ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] desumere solo in parte dalle glosse che, come è noto, a quei tempi erano destinate ai maestri, non agli studenti.
La produzione scientifica di G. godette di un certo credito nella scuola se è vero che alcune sue allegazioni furono inserite da Accorso ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] , c. 36 r).
Il nome del B. si perderebbe nella più che legittima oscurità cui lo condanna la stentata e insulsa produzione letteraria, se egli nel 1567 non avesse partecipato con un ruolo di punta a un accademia promossa dal cardinale Marcantonio Da ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] (s. Bonaventura, Demetrio Pepano). Particolarmente vivace fu la sua attività giornalistica, tanto che molta della sua produzione si trova sparsa sui periodici del tempo, nei quali egli, dimostrando una singolare larghezza di interessi, era ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...