PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] pubblicò i 24 Capricci e 12 Sonate dell’amico Niccolò Paganini, che aiutò anche nell’organizzazione di concerti. Questa produzione si completava con manuali elementari (in francese, spagnolo e italiano) e studi per la voce (di Zingarelli, Giuseppe ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] una fantasia armonica e strumentale che ebbe ben pochi rivali in tutto il primo Settecento. Per quanto riguarda la produzione sonatistica, uno studio approfondito delle numerose edizioni dell'op. 1 rivela un'insolita attenzione ai dettagli da parte ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] meccanico incapace di elaborare una concezione globale della musica. Un fatto, questo, che per la critica minava la sua intera produzione strumentale, dal momento che - a dire di molti - egli aveva lasciato ad altri il compito di terminare le parti d ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] 'ottobre 1805, lo aveva reso infermo e bisognoso dei sussidi caritativi elargiti dalla Congregazione di S. Cecilia.
Della produzione teatrale del M. si sono perse quasi completamente le musiche, ma conservati i numerosi libretti già menzionati. Si ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] dell'epoca. Ma oggi non sembra che l'A. raggiunga nella musica profana l'alto livello artistico della sua produzione sacra, giacché vi si rivela non di rado artificioso, rispecchiando in essa un fittizio mondo pastorale, arcadico, di moda ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] che fu sua protettrice, e morto l'anno seguente il re Ferdinando VI, con l'ascesa al trono di Carlo III la produzione operistica del C. subì un grave contraccolpo. Tuttavia egli rimase in Spagna, dove continuò a comporre musica per le feste e gli ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] forma. Con l'analisi di alcuni problemi di estetica e di didattica musicale, ibid. 1950; Sintesi della produzione giovanile spontiniana, in Atti del Primo Congresso internazionale di studi spontiniani, Jesi, Maiolati, Fabriano, Ancona… 1951, Fabriano ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] già morto (Arch. Segreto Vaticano, Fondo S. Marcello, F. H. XIV, 70).
Autore di quattro oratori (ora perduti), della produzione del C., prevalentemente vocale e comprendente arie, canzoni e duetti, restano numerose cantate da camera (di cui 58 per ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] , che questa iniziativa fosse dovuta ad uno dei violinisti della compagnia dell'A., Giuseppe Passerini). Quanto alla numerosissima produzione musicale dell'A., essa è, in massima parte, perduta; restano alcune partiture delle opere sopra citate, e ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] e poi in proprio, la diffusione di opere di G. Pierluigi da Palestrina. Dedicò inoltre particolare attenzione alla produzione del milanese Orfeo Vecchi, con cui aveva intrattenuto un rapporto di amicizia e di cui possedeva diversi manoscritti (anche ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...