DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] N. Paganini di Genova), ed altre pubblicate dai principali editori di Milano e di Genova.
Una parte cospicua della produzione del D. è costituita da opere di carattere virtuosistico per violino e pianoforte: si tratta in genere di fantasie o ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] dal loro comune insegnante B. Cesi.
Molte sono le composizioni da lui lasciate nei generi cameristico, orchestrale e teatrale. La produzione per pianoforte occupa un ampio spazio: fin dalle prime opere (Scherzo Op. 3, Allegro Op. 4, Allegretto Op. 5 ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] musiche per clavicembalo.
Morì l'11 dic. 1757 a Kassel.
In Italia la fama del C. è legata alla sua produzione teatrale, in cui lo Eckert distingue due periodi: il primo caratterizzato da opere in stile veneziano, il secondo più vicino alla ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] con strumenti, e in esse la scrittura contrappuntistica cede perlopiù il passo a quella accordale. Abbondante fu anche la produzione policorale.
Stando a Chiti, negli ultimi due anni di vita Pitoni avrebbe concepito l’impervio progetto di una messa ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] circa l'opera dello G. Clementina e Roberto: la Gazzetta di Genova del 17 genn. 1810 la presentava come "nuova produzione" in riferimento alla rappresentazione data in quell'anno al teatro di S. Agostino; secondo quanto afferma L. Grillo (in Frassoni ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] (Nina) Tomei, Anna Maria e Lucia Olimpia Cimini, e una non meglio identificata cantante, soprannominata "La Guardarobba".
Della produzione del L. sono pervenute diverse cantate, per uno o due soprani e basso continuo, presenti in alcune fonti ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] vi diresse una delle tre grandiose funzioni per la festa di S. Cecilia (21-22 novembre). Continuata, nel frattempo, la produzione oratoriale (dal 1678 al 1682 almeno sei furono gli oratori conosciuti composti dal B.), fece eseguire nel 1698 e nel ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] e arpa. Seppur in maniera talora grezza, Ecuba risulta lavoro importante, che si eleva nettamente per forza creativa sulla produzione coeva, proiettandosi verso Rossini.
Per quanto l'ascolto della Vestale di Spontini sia generalmente indicato come il ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] Lo stesso interesse per le vicende risorgimentali, e in particolare per la figura di Carlo Alberto, non viene meno nella successiva produzione di musiche sacre. Nel 1865 il F. compose una Messa di requiem per tenori bassi e cori, e accompagnamento di ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] Filarmonica romana e poi, fino alla morte, della Cappella Giulia (di cui riordinò anche l'archivio), lasciando una vastissima produzione di musiche manoscritte, ad eccezione di poche pagine stampate a Roma s.d. (un Requiem e Kyrie a otto vociin ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...