CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] Verdi, 28 apr. 1903).
Morì a Sassari il 12 maggio 1914.
Compositore oggi dimenticato, il C. rivelò nella sua pur scarsa produzione qualità musicali di grande interesse: come afferma il Fara, il suo stile ha una forma severa e corretta e si avvicina a ...
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CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] di lui anche un Miserere ad una Messa, che non esitava a giudicare non inferiori ad alcuna composizione del genere. Della produzione strumentale del C., su cui pure si ha una testimonianza del Burney, e che doveva essere una naturale appendice alla ...
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DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] Sebastiano Andrea, reo di intromissioni nel potere decisionale del maestro.
Il D. morì a Venezia nel 1527.
Della produzione musicale del D., nonostante sia molto probabile che nella qualità di maestro di cappella avesse composto della musica ad usum ...
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ALBERTO da Ripa (A. da Mantova o Mantovano, Albert de Rippe, A. de Mantoue, Monsieur Albert, Alberto Musico)
Claudio Sartori
Liutista, nato a Ripa (Riva di Suzzara, prov. Mantova), intorno al 1470. Contemporaneo [...] le canzoni trascritte per liuto mostrano buon gusto di ornamentazione e abile sfruttamento di motivi popolari.
La sua produzione ebbe notevole influenza sulla scuola liutistica francese.
Fonti e Bibl.: G. Simeoni, Le satire alla Bernesca,Torino 1549 ...
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FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] lavori rivelano un chiaro gusto neoclassico soprattutto per quel che riguarda la musica da camera, che tuttavia rimase la sua produzione più interessante. Del resto tutta la sua opera è pervasa da una grande forza espressiva unita a una brillante ...
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CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] Roma in quell'epoca, ma le sue composizioni testimoniano comunque l'alto livello contrappuntistico e formale raggiunto da tanta produzione nata e nutrita nello studio e nella pratica della grande polifonia del sec. XVI.
Bibl.: J. G. Walther, Musikal ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] instauratosi con Ottoboni consentì al L. non soltanto di continuare a comporre oratori e cantate, ma di estendere la propria produzione all'opera, genere che fino ad allora non aveva ancora affrontato. Agli anni Novanta risalgono infatti i drammi per ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] a un tipo di rappresentazione più sorvegliata e artisticamente impegnata, ed ovunque si guardava con interesse alla più recente produzione italiana.
Il primo soggiorno dell'A. a Dresda risale al 1650 presso la corte dell'elettore di Sassonia Giovanni ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] coro a 4 voci e orchestra (1906) e il Magnificat per coro e orchestra (1907), il L. concluse la sua produzione sacra, confermando, con una scrittura nobile e raccolta, priva di ogni esteriorità, l'adeguamento agli orientamenti sulla musica religiosa ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] a quello del maestro di cappella Antonio Cifra, ossia 11 scudi al mese più companatico. Da quel momento si intensificò la produzione a stampa: una media annuale di due pubblicazioni, cui dal 1614 appose il numero d’opera.
Aggiornata e moderna appare ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...