ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] di dilettanti nel teatro Comunale di Tereglio (Lucca) nel 1855; i Vespri, scritti nel 1863. Della numerosissima produzione vocale sacra e profana vanno ricordate numerose cantate di ispirazione patriottica, serenate, romanze per solo e pianoforte e ...
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FAINI, Giovan Battista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] , diretto dallo stesso F., riduzione per orchestra ed archi).
Morì a Firenze il 7 febbr. 1941.
Della sua produzione si ricordano inoltre, pubblicate a Firenze, le seguenti composizioni: Adagio per violino con accompagnamento di pianoforte (1891 ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] 1982).
Se il nome del G. è per lo più legato a quello di Luzzaschi, è indubbio che anche la produzione del Macque e di G. de Wert costituiscono un primo, quasi obbligato precedente per la corretta comprensione dello stile gesualdiano, rappresentando ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] pastorale Dafne venne composta molto probabilmente per l'inaugurazione del teatro nel parco Mirabella (1719).
Ugualmente considerevole fu la produzione del C. per committenti in Boemia e in Moravia, per i quali compose molte opere di musica sacra ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] diffusa quanto troppo schematica e riduttiva, molti studiosi hanno voluto individuare tre periodi o, meglio, tre stili nella produzione caselliana: che invece, a giudizio del Gatti, sarebbe più corretto considerare come "un insieme senza soluzioni di ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] , poi anche nel teatro Nuovo, inaugurato nell’autunno 1846. Nel corso di un decennio concertò i titoli più rilevanti della produzione lirica coeva: in particolare, oltre a curare le ‘prime’ locali di buona parte delle opere composte in quegli anni da ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] B. ha lasciato numerose composizioni conservate manoscritte nelle maggiori biblioteche d'Europa. Ma la maggior parte della sua produzione si trova presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, negli Archivi della cappella Giulia e della cappella Sistina ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] casa editrice della quale fu consulente sin dal 1971. Tra le numerosissime sue collaborazioni con istituzioni ed enti di produzione musicale, particolarmente significative e durature furono quelle con la RAI, la Radio della Svizzera italiana e il ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] della cultura musicale e portando alla luce testimonianze inedite della tradizione popolare in cui si ritrovano affinità con la produzione musicale di M. de Falla, F. Pedrell, C. Orff e S. Prokofiev.
La sua ininterrotta attività musicologica è stata ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] . Chopin) è volto alla creazione di un generico colore locale polacco, in consonanza con un gusto che si manifesta anche nella produzione di autori lontani dal L. per sensibilità e ideali estetici (per esempio in Chopin di G. Orefice). La diade delle ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...