PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] rivaleggiò in molte opere, senza peraltro eguagliarle in fama e popolarità, fu interprete apprezzata anche di alcuni lavori della produzione del primo Ottocento, come Norma o Il pirata (cantò quest’ultimo nel 1935 al Giardino Bellini di Catania in ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] al teatro Eliseo di Roma. Fu questa la sua ultima opera.
Il G. morì a Tivoli il 14 dic. 1941.
Della sua produzione si ricordano ancora la cantata Sogno di Calendimaggio, su testo di G. Civinini, e Il ventaglio, opera teatrale su testo di C. Goldoni ...
Leggi Tutto
FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] l'arte musicale, in Calabria letteraria, XXXI (1983), 4, pp. 58 ss.; G. Argentieri-Piuma, Contributo per una ricerca sulla produzione musicale di autori calabresi, II, ibid., XXXII (1984), 2, p. 50; A. Furfaro, Storia della musica e dei musicisti in ...
Leggi Tutto
CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] 1) - "che ci tiene a dichiararsi tale in un'epoca che deve al dilettantismo molta parte della sua migliore produzione tanto nel campo teorico-musicale che artistico…"; e infatti nella dedica sopracitata il C. stesso affermava: "Mosso da quel naturale ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] copia unica nella Biblioteca nazionale Braidense di Milano). Si tratta delle uniche due raccolte pervenuteci, anche se la produzione di F. doveva comprenderne una terza, oggi perduta, della quale abbiamo testimonianza in un sonetto che accompagna la ...
Leggi Tutto
DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] e dell'azione. Scrisse inoltre una raccolta di pensieri e versi: Arte e religione (Palermo 1935).
La sua produzione musicale comprende opere teatrali, operette, musica d'occasione, musica strumentale da camera, canzoni siciliane, romanze, pubblicate ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gasparo
Roberto Grisley
Non si hanno notizie riguardanti la vita di questo musicista, ma possiamo supporre che la sua opera si sia svolta nell'ambito napoletano del primo Seicento ed in [...] in strumenti canori, del che ne potrà far testimonianza à tempi nostri l'Eccellentissimo Principe di Venosa ...". La produzione musicale del D. non ha alcuna affinità con quella ben più significativa del principe Gesualdo; nella dedica del libro ...
Leggi Tutto
CURMI, Alessandro
Valerio Vallini
Nato a La Valletta, Malta, nel 1801, fu allievo di P. P. Bugeja, quindi perfezionò i suoi studi presso il conservatorio di S. Sebastiano a Napoli sotto la guida di [...] , La regina delle fate e Lodoiska.
Rientrato a Parigi nel 1845, il C. vi si fermò per vari anni; della produzione musicale di questo periodo citiamo una grande suite per orchestra, La rivoluzione, ispirata ai moti del 1848e rappresentata al Théâtre ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] soluzioni inusitate, come dimostra l'uso della forma ABA delle arie degli oratori latini, forma assai rara nella produzione coeva dello stesso genere" (Dalmonte, 1986, pp. 127 s.). Dall'analisi delle cantate, infine, l'inventiva melodica sembra ...
Leggi Tutto
CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] in due volumi. dedicata agli istituti di musica sacra e agli allievi dei seminari, e comprendente una abbondante produzione musicale italiana e straniera; la serie Societatis Polyphonicae Romanae Repertorium (Roma 1921-34), in sei volumi; iniziò nel ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...