COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] (per il primo dal 1688 al 1707, per il secondo dal 1696 al 1706).
Giovanni Paolo ha lasciato una cospicua produzione musicale, ancora da indagare e da sisternare bibliograficamente; una traccia è offerta da un elenco manoscritto (che sembra essere un ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] ; Concerto grottesco (1967) per contrabbasso e archi (Milano 1967), XXX Festival … di Venezia, 16 sett. 1967.
L'ultima produzione dei B., dal 1969 in poi, vede ulteriormente arricchita la già ampia gamma di procedimenti tecnici compositivi. I cardini ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] , Mus. Hss., 266, cc. 21-61), riordinato e studiato da Ness nella sua dissertazione dottorale. Tale fonte testimonia la produzione di M. in tutti i generi praticati dai liutisti all'inizio del Cinquecento: si trovano soprattutto ricercari-fantasia, e ...
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GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] epoca. Soprattutto le intavolature comprese nel Libro primo e nel Libro terzo offrono un panorama completo della sua produzione. I ricercari sono di tipo mottettistico, contrappuntistico, toccatistico; lo stile è imitativo, a canone o con opposizione ...
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GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] la sua esperienza di strumentista nel libro Regole per sonare con la parte. Non può non stupire come la sua produzione musicale giunta fino a noi non comprenda composizione per organo.
Pur non estremamente copiosa, essa include infatti, oltre agli ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] oltre a consentirgli di approfondire la propria cultura musicale, influenzarono in maniera decisiva il suo pensiero e la sua successiva produzione: il G. ebbe infatti modo di verificare come, a fronte di un gran numero di opere riguardanti un singolo ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] genere di spettacolo e, per via indiretta, un suo soggiorno nella capitale francese antecedente all'autunno 1780.
Con la sua produzione il L. - che per numero di drammi, dopo il ben più prolifico G. Bertati, è il secondo più importante librettista ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] noto ai suoi tempi, anche per le sue opere teoriche. La sua produzione è essenzialmente sacra: messe e mottetti a varie voci, che costituiscono la normale produzione che si richiedeva a un maestro di cappella, secondo le esigenze della liturgia ...
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ANFOSSI, Giovanni
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Nato ad Ancona il 6 genn. 1864, studiò musica prima nella sua città, poi al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, sotto la guida di F. Simonetti e G. Martucci, per il pianoforte, [...] G. Verdi di Milano e collaboratore della Gazzetta Musicale. Morì in Milano il 16 nov. 1946.
Della sua produzione, come compositore, si ricordano: Rebellio, poema sinfonico per orchestra, eseguito nel 1883, mentre era ancora allievo del conservatorio ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] modo di esprimersi anche negli ampi affreschi sonori del Paulus e dell'Elias, costituì il punto di riferimento di tutta la produzione di oratori inglesi del XIX sec., che A. Einstein (La musica nel periodo romantico, Firenze 1952, pp. 488 s.) non ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...