CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] cortigiana del Quattrocento. Che tale caratteristica dello stile sia frutto di un ingegno giovanile e che gran parte della produzione sia,da riferire ad una parte soltanto della vita del C. sono fatti ovviamente indimostrabili data la scarsezza di ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] dai Giunti) - un corredo indispensabile ai fini di una consultazione pratica del trattatello.
La parte più cospicua della produzione del L. è tuttavia costituita dalle opere di carattere retorico-grammaticale: nel 1560 uscì, con l'approvazione dei ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] momento storico di vita piemontese e nazionale a cui esse si collegavano e il loro netto distacco dalle precedenti, tradizionali produzioni dialettali di altre parti d'Italia. In questo senso, anzi, l'opera del B. seppe trovare il giusto equilibrio ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] Langhe: per primo il C., spezzando la tradizione, rifiutò di dedicarsi all'allevamento dei bachi da seta e alla produzione delle pesche, per intraprendere la carriera diplomatica. Compiuti regolari studi a Torino, prese a frequentare la corte sabauda ...
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BERTANI (Bertanni), Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI e quivi trascorse l'adolescenza e la giovinezza, dedicandosi dapprima agli studi letterari e filosofici [...] del Marino, con il quale entrò ben presto in corrispondenza, ne subì prepotentemente gli influssi, e tutta la sua produzione giovanile è caratterizzata da un rigido ossequio alle regole della poetica marinista.
Di queste prime opere del B. abbiamo ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] ha portato il D. a giocare le novelle quasi esclusivamente sul piano dell'impegno sociale), risultano un po' attenuate nella produzione lirica. Ma, forse, si è tentati di precisare subito, più per una certa adesione ai modelli (Byron, Heine e Manzoni ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] una volta la sua versatilità poetica e una sicura abilità nella composizione di opere teatrali. Piuttosto ingente risulta anche la produzione di liriche e di satire inedite (Lazzareschi, 1911, pp. 14-16, 160-202): un ampio Canzoniere in due parti ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] e scrittori rappresentativi della sua epoca, fra i quali Angelico Aprosio. Morì il 19 sett. 1705 a Bologna.
La produzione letteraria del B. è significativa perché abbraccia, nella duplice fisionomia di scrittore in volgare e in latino, quasi tutti i ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] da un passo del De fide et vita Christi (l. II, cap. 1) nel quale il C. afferma di voler continuare nella propria produzione letteraria l'opera di s. Bernardino e del "trombetto di Christo, el gran Roberto" alle parole dei quali, lette ed udite, egli ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] comune ingegno facendo l'attore e il capocomico, e dando qualche prova come scenografo. In questi anni ha anche inizio la sua produzione come autore drammatico.
Il B. fece pubblicare il dramma La divisione de' beni, in 5 atti, d'ambiente borghese; le ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...