BRATTEOLO, Iacopo
Cesare De Michelis
Nacque verso la metà del sec. XVI, probabilmente a Udine, da una nobile famiglia locale; e in patria visse tutta la vita, che dovette essere abbastanza lunga, giacché [...] (Raccolta in morte di Salome della Torre)e il 1622 (Antologia in morte del cavalier Vecellio);un'ampia silloge della sua produzione è raccolta nel volume, dal B. stesso curato, di Rime di diversi elevati ingegni de la città di Udine... dedicate a ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Griffolini; l'orazione di Demostene AdAlexandrum e da Apuleio le pagine relative al "Dio di Socrate".
Accanto alla vasta produzione di carattere essenzialmente filologico, il D. scrisse varie opere originali, in prosa e in poesia che, se per numero ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] XX di una dama ad una sua amica su le bellearti, del 1793 (Opere,XXIII). Ultimi saggi di questa produzione pseudo-femminista sono i Dialoghi sull'amore (Rovereto 1796), che avev'ano come obiettivo polemico la letteratura romanzesca, in particolar ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] fatto chiarezza solo gli studi di L. Firpo su Boccalini.
Dal 1665 il L. iniziò una proficua e fortunata produzione di opere pseudopolitiche, scandalistiche e satiriche che si protrasse per tutto il periodo ginevrino. A questo genere di componimenti ...
Leggi Tutto
FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] non si hanno più notizie sul Florio.
L'attività letteraria del F. si rivolge a due settori specifici: uno di produzione di opere originali, l'altro di copiatura di manoscritti. Al primo settore appartengono il De laudibus rethotice, steso a Parigi ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] 'atmosfera serena e godereccia che spirava intorno alla corte del duca.
Fra il 1560 e il 1569, si colloca una vasta produzione in versi, che lo qualifica come uno dei tanti petrarchisti del tempo; ma accanto alle rime di contenuto amoroso si trovano ...
Leggi Tutto
BELLONDI, Iacopo, detto Puccio
Eugenio Ragni
Con questo nome è conosciuto un rimatore fiorentino del sec. XIII, noto per alcune composizioni poetiche, tra cui una tenzone "politica" con Monte Andrea.
Di [...] , non siamo assolutamente in grado di determinare quando egli l'abbia composta: potrebbe dunque anche trattarsi di una produzione giovanile).
Un'altra circostanza tuttavia è da prendere in considerazione. Se l'"Oderigus Bellondi" citato nel 1215 tra ...
Leggi Tutto
LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] 'Eneide (Nasalli Rocca, 1953, p. 22) e una recensione intitolata Analisi del Sublime (Mensi). Per quanto riguarda la sua produzione sia scientifica sia letteraria data alle stampe, sono da menzionare: Elogio storico di madama Dacier, in Prose e versi ...
Leggi Tutto
GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] ), insegnò matematica e fisica nell'Università di Padova.
In questo primo periodo dedicato all'attività scolastica la produzione scientifica dello G. fu strettamente legata al suo compito didattico. Dopo aver ottenuto la libera docenza in filologia ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] maggior respiro e conserva tuttora un notevole valore documentario, sì che, indubbiamente, costituisce la parte meno caduca della sua produzione, quella in cui l'encomio è diluito nel racconto, in cui meno s'avverte la frivolezza presente, ad esempio ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...