BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] Drury Lane di Londra. Il B. morì a Parigi il 26 apr. 1832 durante un'epidemia di colera.
Mentre sulla produzione musicale del B. è impossibile dare un giudizio (eccettuato quello del Fétis sulla romanza L'Amandier), il già citato piccolo volume ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Lodovico
Alberto Asor Rosa
Letterato vicentino del sec. XVII; si conoscono pochissimi dati sulla sua vita.
Nel 1609 lasciò Vicenza per andare in Dalmazia e in Levante col conte Giacomo di Collalto, [...] nel Maggior Consiglio della città di Vicenza il 31 dic. 1647.
È ignota la data della morte.
La sua produzione teatrale appare tutta dominata da una costante preoccupazione favolistica e romanzesca, che manifesta già in pieno il gusto del Seicento ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] vari premi e dal 1948 venne più volte candidato al Nobel (su proposta dei Lincei e di Contini). Parallelamente alla produzione creativa e saggistica (si ricordano nuove edizioni e saggi su Manzoni e Leopardi), si profuse in un complesso lavoro di ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] come attore, morì nel gennaio e non se ne fece nulla.
In questi anni il G. curò alcune edizioni di testi della produzione popolare o popolareggiante fiorita a Firenze già da prima dell'età laurenziana e di cui il G. rivendicava la vitalità di contro ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] della riduzione cinematografica de Il cappotto di Gogol insieme con Zavattini: da lì in avanti lavorò assiduamente «per la produzione Ponti-De Laurentiis alla Vasca Navale, luogo felice di megalomanie e fantasiose imprese» (L. Malerba, C’era una ...
Leggi Tutto
DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] Bindoni ne stampò un altro, anonimo, nel 1529. È evidente che il D. fu alla ricerca, in quel periodo della sua produzione, di una sempre maggiore popolarità; lo abbiamo già notato a proposito dell'ultimo libro dell'Innamoramento d'Orlando ed è ancora ...
Leggi Tutto
FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] , una continuazione naturale del suo discorso precedente. Tastare il polso di un'epoca, questo l'intento, è l'esito, della produzione pubblicistica del F., che fece largo uso dell'intervista.
Gli anni di vita a Roma riportarono il F., soprattutto ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] Il Tribuno, dal Ghetanaccio a Il Mattacchione, a La Tribuna, a Il Messaggero. Tra i segnali più vistosi della ripresa della produzione dialettale va, inoltre, annoverato anche il concorso di canzonette per la festa di S. Giovanni, al quale anche il G ...
Leggi Tutto
CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] C. un carattere di accentuato eclettismo, un posto di rilievo occupò il teatro al cui rinnovamento intese contribuire con la produzione di quegli atti unici "concentrati", o "sintesi teatrali" teorizzate da E T. Marinetti, B. Corra, E. Settimelli nel ...
Leggi Tutto
CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] allorquando lasciò la patria per la corte di Toledo, dove compose la maggior parte delle sue poesie pervenuteci.
Tutta la produzione poetica del C. è improntata al gusto della corte castigliana, dove era di gran moda la poesia poliglotta: lo stesso ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...