PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] prematuramente il figlio Umberto, al quale dedicò le Fiabe della virtù (Milano 1911); nel 1912 morì la madre.
Panzini riprese la produzione novellistica con Che cosa è l’amore? (Milano 1912) e Donne, madonne e bimbi (Milano 1914). Quindi fu la volta ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] cui assunse il nome in religione di Marcello della Madre di Dio.
Nei mesi di noviziato, il fratello Pietro pubblicò la produzione del M. nella raccolta Le nove muse (Napoli 1614), divisa in sezioni, ciascuna dedicata a una musa. L'edizione, di pregio ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] del secolo scorso e dei primi decenni del Novecento, fu stimata per la serietà degli studi umanistici e per la produzione poetica che accompagnò costantemente i più dotti lavori. Fu socia di una quantità di istituzioni culturali, fra le quali il ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] Fabro, che recava in appendice la versione italiana del Portatecum di Giacomo Argenterio. Èquesta l'unica testimonianza di una produzione letteraria che dobbiamo supporre non molto cospicua né, a giudicare dall'opera prescelta dal C. per la sua ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] del C. non lascia scoprire i vecchi schemi pedagogici della "ratio studiorum": non v'è dubbio tuttavia che l'ultima produzione del C. si inserisce in maniera meno superficiale entro la maggior prospettiva culturale del secolo; la sua attività venne ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e dei bello (così come delle stesse teorie o ipotesi estetiche) appaiono, senza alcuna incrinatura, Canova e la sua produzione.
Nel '12 venne eletto presidente dei neoistituito Ateneo per il quale curò la redazione dello statuto e impostò un piano ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] " adolescenziale, istintivo, di un'ispirazione non convenzionale anche se destinata ad esiti di convenzione per incuria critica.
La prima produzione firmata dal C. (forse del 1834) fu La figlia del corso (poistampata anche come La figlia di un corso ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] di Cristo (Pigghjata, appunto), che è però pretesto per una critica feroce agli abitanti ‘pecorai’ di Brognaturo. Analogamente la sua produzione non sfuggì all’onda d’urto del fatterello di cronaca locale, come nel ‘contrasto’ fra paesani Li scarpi d ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] 'Aretino - nato nel 1492 - lo definisca "mio maggior fratello".
Niente si sa della sua formazione letteraria; di una produzione poetica giovanile per Eleonora Visconti, cantata col nome di Anmasalia (o Annasalia), resta solo la notizia. Al centro del ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] , in una lettera al Ghisleri del 5 dic. 1875 (La Scapigliatura democratica, p. 138), fornì utili suggerimenti per la futura produzione poetica del C., definito "mio correligionario in Pindaro e in Febo Apolline".
Nel 1878 il C. pubblicò a Torino il ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...