Ihimaera-Smiler, Witi Tame. – Scrittore neozelandese meglio noto come Witi Ihimaera (n. Gisborne 1944). Primo scrittore Maori ad aver pubblicato testi narrativi, nelle sue opere ha analizzato la complessità [...] dei rapporti tra società native e neozelandesi di origine europea. Della sua copiosa produzione letteraria si citano qui: Pounamu Pounamu (1972); Tangi (1973); The whale rider (1987; trad. it. La balena e la bambina, 2003, nuova edizione Kahu e la ...
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SEGHERS, Anna
Luigi Quattrocchi
(App. III, II, p. 690)
Scrittrice tedesca, morta a Berlino il 1° giugno 1983. Le pesanti schematizzazioni, impostate in chiave marxistica, che improntano tutta l'opera [...] postbellica della S., rimangono come la costante anche della sua ultima produzione: simbolico il titolo della raccolta di novelle Die Kraft der Schwachen (1965), cui seguirono altre raccolte, oltre al romanzo Das Vertrauen (1968), in continuità anche ...
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Scrittore francese (Guéret 1888 - Rueil-Malmaison 1979). Crebbe in un clima di grande religiosità. Trasferitosi a Parigi, dove insegnò fino al 1949, inaugurò con La jeunesse de Théophile (1921) una narrazione [...] a metà strada tra misticismo visionario e realismo psicologico. La sua produzione, che si ispira a episodî autobiografici, si sviluppa in tre cicli: quello di Monsieur Godeau, suo autoritratto, e di Élise, ritratto della moglie, a cui si doveva ...
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Scrittore danese (Vamdrup, Ribe, 1897 - Laven, Skanderborg, 1943). Oltre a due romanzi, il fortunato Sandalmagernes gade (1931; trad. it. Vicolo dei sandalai, 1933), ambientato nella Roma di Marco Aurelio, [...] e Split maelk ("Latte versato", 1934), sulla guerra civile irlandese del 1921-22, la produzione di P. si restringe a poche raccolte di versi: Nattens pibere ("I fischiatori della notte", 1926); Til en dronning ("A una regina", 1935); Stynede popler ...
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Poeta cubano (L'Avana 1930 - ivi 2019). Appartenente al gruppo di poeti legati alla rivista Orígenes, punto di partenza della nuova poesia cubana, si è inizialmente dedicato alla poesia pura per poi orientarsi, [...] sulla scia dell'esperienza rivoluzionaria, verso tematiche sociali e una produzione di testimonianza. Tra le sue raccolte più celebri: Elegía como un himno (1950); Patrias (1952); Vuelta de la antigua esperanza (1959); En su lugar, la poesía (1959); ...
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Scrittore svizzero tedesco (Basilea 1875 - Strasburgo 1944). Apprendista calzolaio in varie città dell'Europa nordoccidentale, reagì all'educazione pietistica ricevuta in un ospizio con un profondo disprezzo [...] per la società borghese, aderendo da ultimo all'ideologia nazista. La sua vasta e alquanto ineguale produzione include romanzi a sfondo autobiografico (Die Irrfahrten, 1905; Konrad Pilater, 1908), vivaci descrizioni della campagna svizzera (Die ...
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Scrittore tedesco (Rokytnice, Boemia, 1922 - Berlino Est 1984). Reduce dalla prigionia in Russia, aderì al marxismo e scelse di risiedere nella Repubblica Democratica. Ai primi fortunati romanzi, imperniati [...] sulle vicende dolorose della guerra (Kameraden, 1955; Stürzende Schatten, 1959; Das Judenauto, 1962) seguì una produzione ideologicamente meno sostenuta (Der Jongleur in Kino, 1970; Die Elite, 1970; 22 Tage oder die Hälfte des Lebens, 1973; Bagatelle ...
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Poeta portoghese (n. Ponte da Barca 1530 - m. forse nel 1605). Ebbe varie cariche alla corte di re Sebastiano; seguì il re nella spedizione in Marocco e lì fu fatto prigioniero. Liberato da Filippo II, [...] svolse diverse funzioni alla sua corte. La sua produzione accoglie, accanto a reminiscenze attinte alla tradizione, le nuove strutture rinascimentali e precorre, in alcuni preziosismi formali, l'età barocca. Scrisse: Várias rimas ao bom Jesus, 1594; ...
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NATALI, Giulio
Studioso di letteratura italiana, nato a Pausola (Macerata) il 15 agosto 1875; insegnò nell'univ. di Catania dal 1939 al 1950 letteratura italiana, che aveva professato per molti anni, [...] come incaricato, nell'università di Roma.
Nella sua copiosa ed erudita produzione si distinguono alcune opere più significative: La mente e l'anima di G. Parini (Modena 1900), Idee, costumi, uomini del Settecento (Torino 1916), La vita e le opere di ...
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Scrittore statunitense (Long Branch, N. J., 1889 - White Plains, N. Y., 1967). Erede del socialismo marxista e vitalistico di J. London e U. Sinclair, coniugando elementi di materialismo storico con altri [...] dei mali del suo paese, al più ottimistico The rediscovery of America (1929). Lo stesso amalgama ideologico ispirò la produzione narrativa, nella quale frequente è il ricorso al linguaggio del sogno, al flashback, al monologo interiore: The unwelcome ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...