Romanziere popolare (Limoges 1815 - Parigi 1891). Della sua vastissima produzione, che cominciò ad apparire dal 1837 nelle appendici del Siècle, si citano: Le colporteur e La croix de l'affût (1841); Les [...] catacombes de Paris (1854); La belle drapière (1843) ...
Leggi Tutto
Critico spagnolo (Baena 1818 - Siviglia 1878). Accanto alla marginale produzione lirica e teatrale emerge la sua vasta opera di storico e di critico (Historia crítica de la Literatura Española, 1861-65; [...] Poesía popular de Espana 1861; Historia social, politica y religiosa de los Judíos en España, 3 voll., 1875-1876; ecc.) ...
Leggi Tutto
Poeta catalano (Barcellona 1895 - ivi 1967). La sua vasta produzione lirica fu in gran parte raccolta in Poema de Catalunya, (15 voll., 1850-57), che, nonostante i temi a volte decorativi e anacronistici, [...] rivela originalità nelle innovative soluzioni metriche e ritmiche e nella forza espressiva del linguaggio ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Portugalete 1901 - Madrid 1982). Nella sua ampia produzione narrativa, predilesse quadri di costume di ambiente basco (la serie dei Cuentos y patrañas de mi ría, 1926-44; il romanzo [...] Chiripi, 1931; ecc.) o realistiche e umoristiche descrizioni di vita cittadina (i romanzi El supremo bien, 1951; Esta oscura desbandada, 1952; Un hombre entre dos mujeres, 1966; El don más hermoso, 1979) ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Cadice 1884 - ivi 1939). Dopo una prima produzione nel solco del romanticismo di fine secolo (Plumaditas, 1902; Mariposas de oro, 1907; Hacia las cumbres, 1917), si volse a una maggiore [...] sobrietà formale che segnò il superamento del modernismo (Cascabeles de plata, 1923; Inquietudes, 1925), per approdare infine a esiti vicini a quelli delle avanguardie (Rarezas literarias, 1925; Intimidades ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Pietroburgo 1800 - Mosca 1870). Nella sua vasta produzione romanzesca seppe fondere elementi realistici e fantastici: Strannik ("Il vagabondo", 1831-32); MMMCDXLVIII god. Rukopis´ Martyna [...] Zadea ("Anno MMMCDXLVIII. Manoscritto di Martyn Zadek", 1833); Predki Kalimerosa: Aleksandr Filippovič Makedonskij ("Gli antenati di Kalimeros: Alessandro il Macedone figlio di Filippo", 1836); il ciclo ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1918 - ivi 2000). Nella sua esigua produzione colpiscono la lucida intelligenza con la quale Des F. fa trasparire sottili intuizioni psicologiche e l'uso del monologo che "esteriorizza" [...] via via ogni personaggio. Si ricordano i romanzi Les mendiants (1943) e Le bavard (1946), e le novelle raccolte in La chambre des enfants (1960). Nella sua ultima opera Ostinato (1997) ha raccolto una ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Rennes 1817 - Parigi 1887). La sua copiosa produzione è formata in massima parte da romanzi di carattere popolare: La forêt de Rennes e Les mystères de Londres (1844), Le fils du diable [...] (1846), Le bossu (1858; ridotto a dramma, 1863, con V. Sardou), ecc., nei quali la ricerca degli effetti è sempre evidente, ma è sostenuta spesso da buon gusto e da una notevole vena narrativa ...
Leggi Tutto
Scrittore cinese (Fanhsien, Szuchuan, 1904 - Chengdu 1992). La sua produzione più significativa si colloca negli anni della guerra antigiapponese, con i volumi autobiografici La mia infanzia, La mia giovinezza, [...] e numerosi racconti e romanzi che descrivono la dura vita dei contadini. Dopo la guerra, si è ispirato alla nuova realtà dell'industrializzazione narrando nel romanzo Acciaio di buona tempra (1958) una ...
Leggi Tutto
Poetessa croata (n. Dubrovnik 1932 - m. 2018). Da una produzione iniziale di prevalente tematica amorosa, è passata, sotto l'influenza di soggiorni in Oriente e della perdita di un figlio, a una poesia [...] intessuta di motivi mistici: Poezija ("Poesia" 1956); Plamen i svijeća ("La fiamma e la candela", 1962); Jama bića ("La fossa dell'essere", 1965); Krasna nesuglasja ("Meravigliose dissonanze", 1970); Ljevanica ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...