FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] che dà il bene e la pena relativa (anche il masticare è un travaglio). Nel baratto ciascun soggetto raffronta il costo di produzione (in termini di capitale e lavoro impiegato) della merce da lui posseduta con il costo di riproduzione (anche qui, in ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] per essere comunque presente sul mercato. Ciò impediva allo stabilimento di specializzarsi, anche se, data la grossa produzione complessiva, assicurava il lavoro ad alcune centinaia di operai.
Con lo sviluppo della società di navigazione, il ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] un locale, sempre in piazza Montanara, dove avviarono l’attività di un forno per la panificazione.
Nella Roma pontificia la produzione e il commercio del grano era oggetto di forte speculazione da parte di mercanti e gruppi di potere; questi ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] aveva fatto uso già nel suo soggiorno padovano. Prima del 1617 pare che non esistessero, a Firenze, fornaci per la produzione di vetro fine, simile a quello prodotto dalle officine di Murano. Ma proprio in quell'anno Cosimo II stabilì la costruzione ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] 1946: al termine dell'anno ne erano stati prodotti 1200 quintali contro i 3750 del 1931, ma l'anno seguente la produzione era già salita a 4000.
La ripresa dell'attività coincise con un'importante novità sul piano commerciale: il caffè cominciò a ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] , Catania 1902, pp. 153-70; D. Sbrozzi, L'agricoltura e l'industria a Piazzola, Padova 1905, pp. 12-13; L. Basso, Le produzioni principali della provincia di Padova, Padova 1905, pp. 102-103 e appendici; L'on. co. P. C., note ed appunti di un vecchio ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] quando decise di affiancare alla vendita un'attività di produzione libraria vera e propria. Nel 1881, infatti, a inserirsi fin dall'inizio nei filoni più redditizi della produzione libraria di fine Ottocento, a cominciare dai romanzi d'intrattenimento ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] possibilità di ricavare da un sistema di correnti trifase una differenza di potenziale rigorosamente costante, ibid. 1903; Sulla produzione di campi rotanti per mezzo di correnti di scarica sinusoidale e smorzate, Roma 1903 e in IlNuovo Cimento, VII ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] di cui non si vedeva la fine, sfidò le due ditte dando il via alla costruzione di una fattoria a Marsala per la produzione dell'omonimo vino e investendo, con un socio che lo affiancherà per i primi anni, 3.300 onze. Vent'anni dopo questo capitale ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] la perdita delle Legazioni nel giugno 1859 e delle Marche e dell'Umbria nel settembre 1860 crearono un pauroso crollo nella produzione e nelle vendite dei sali e tabacchi: le entrate diminuirono infatti di quasi il 75%. Il F. provvide pertanto alla ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...