La produzione mondiale del c. mostra, dal dopoguerra ai primi anni del decennio 1960-70, un trend ascendente (da 3,5 milioni nel 1958 a 4,4 milioni in media nel periodo 1961-65) con incrementi di circa [...] dove nel periodo considerato si è avuta una riduzione di circa il 40% dei territori coltivati con un calo di produzione, in contropartita, solo del 30%, risultato reso possibile da un buon aumento della produttività; il contributo percentuale di tale ...
Leggi Tutto
TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] mondiale è passata dalle 702.000 t del 1960 a 7.140.000 t del 1975. Nel giro di 15 anni, mentre la produzione delle fibre chimiche aumentava di circa 10 volte, quella di tutte le altre fibre, sia naturali sia sintetiche, non si è neppure raddoppiata ...
Leggi Tutto
STAGNO (XXXII, p. 453; App. II, 11, p. 886)
Stefano La Colla
La produzione mondiale di s., dopo aver registrato delle forti contrazioni nei primi anni che seguirono la seconda guerra mondiale in seguito [...] nel 1952 a 45.000 t in seguito allo sciopero siderurgico che ha ridotto la richiesta di s. per le leghe e per la produzione di banda stagnata. Ma questa eccedenza di 150.000 t è stata più che altro apparente, dal momento che essa è stata quasi ...
Leggi Tutto
Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] olivastri nelle zone coperte da tali piante e mediante una migliore utilizzazione dei semi oleosi; per i tessili, l'incremento della produzione e dell'utilizzazione di fibre nazionali come il raion, la canapa, il fiocco e il lanital e di quelle dell ...
Leggi Tutto
In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] l’acquisto di materie prime e per l’energia, le spese per la manodopera e tutte le altre spese che aumentano al crescere della produzione finale. Il c. medio (o unitario) di un bene è dato dal rapporto tra il c. totale e la quantità prodotta (il ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] è che vengono raffigurati nei graffiti elettorali. Gli arnesi o utensili e gli oggetti in bronzo del museo di Napoli attestano questa produzione, che si ritrova a Capua e a Pozzuoli. Questo tipo di artigiano (faber aerarius) è in grado di fabbricare ...
Leggi Tutto
Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] interno.
In complesso, nel settore farmaceutico l'Italia si colloca tra i primi 6 paesi del mondo per volume di produzione, per interscambio commerciale con l'estero e per il numero di nuovi prodotti originali introdotti in terapia. Una decina di ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] di consumo e in quello dei beni di lusso. Occorre aggiungere, infine, che le merci base non coincidono con i mezzi di produzione: infatti, sono merci non base anche quei beni che sono impiegati solo per produrre se stessi o altri beni di lusso (come ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] a Milano, promossa dalla RIMA (Riunione Italiana Mostre per l'Arredamento), avente come tema L'arredamento popolare e come finalità la produzione in serie, in cui il Grand Prix fu assegnato a I. Gardella. La mostra dell'arredamento e la mostra degli ...
Leggi Tutto
Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] di miglioramento di prestazioni che una volta erano ritenuti antitetici (si cerca, per es., di ridurre i costi di produzione e insieme le scorte e i tempi di consegna ai clienti) spinge infatti le aziende verso una competizione basata essenzialmente ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...