DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] 'arte del fondere. Le due medaglie raffigurano il D. ed entrambe recano incisa un'epigrafe celebrativa.
La produzione letteraria del D. è limitata ad uno scritto di carattere religioso, la Catena evangelica, conservato manoscritto nella Biblioteca ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] del sec. XVI il suo nome era infatti noto in tutta Europa, grazie anche al suo insegnamento e alla produzione letteraria, rivolta soprattutto all'esegesi e alla discussione di questioni giuridiche. Scrisse infatti le seguenti opere: Quaestiones sive ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] " della materia dall'economia politica e dalla sociologia, con tale esigenza "politica" fu senz'altro coerente la sua produzione minore. Sempre a partire dal 1937 sono numerosissime le note a sentenza, con particolare riguardo all'imposizione fiscale ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] ai suoi poderi di Poppiano, amministrati con la partecipazione attiva della sorella Isabella. Qui egli si occupò soprattutto della produzione vinicola, oltre che di quella granaria e frutticola. In questi anni le lettere del G. si focalizzano ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] acqua fresca di fonte nei mesi estivi.
Sconosciuta è la data della morte, avvenuta dopo il 1428.
Della produzione letteraria del F. sono rimaste poche testimonianze: oltre alle citate orazioni contenute nella Cronaca del Morosini, segnaliamo un ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] un elenco, anche sommario, delle opere del C., essendo gli studi sui "giuristi scolastici" assai negletti. La sua produzione, molto probabilmente copiosa, è ricordata da alcuni autori, in primo luogo dal Pasquali Alidosi, dall'Orlandi e dal Fantuzzi ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] non fa eco il giudizio di Savigny – condiviso anche da Leicht – secondo il quale il carattere complessivo della produzione del M. non presenta aspetti di significativa originalità. Tra i suoi allievi è ricordato il giureconsulto aretino Francesco ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] C. evita il petrarchismo bembiano mantenendosi da un lato saldamente ancorata a quel livello di occasionalità che caratterizza la produzione quattrocentesca (ciò si intenda tanto per le rime in volgare quanto per i carmina, che valsero all'autore i ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] mise in viaggio, ma non riuscì a mettere piede in Spagna: il 7 ag. 1508 morì a Parma.
Della sua produzione scientifica, come della sua attiviti didattica, si hanno solo notizie scarse e frammentarie. Agli anni del suo insegnamento padovano risalgono ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] se da un lato è indice di un sostanziale dilettantismo, costituisce d'altro canto il segno caratteristico di una produzione che si svolge ai margini della più avanzata cultura contemporanea, tesa, col Bembo, a una riproposta del modello petrarchesco ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...