ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] , rifletté fedelmente la sua limpida e acuta visione dei problemi.
Non estranea, anzi intimamente coordinata con la produzione originale, e intesa a fornire uno strumento di grande utilità per l'approfondirnento e il rinnovamento delle esperienze ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] voluta da Borso d'Este, sdegnato per il rifiuto dell'E. di tornare allo Studio ferrarese.
Non molto resta della sua produzione dottrinale, consistente in "molti consegli e letture per anco non date in luce" (Ghirardacci, p. 144). Al periodo ferrarese ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] pars magna") tiene saldamente le fila del discorso storico e ne promuove con logica stringente le novità. Ma la produzione del F. è sterminata, con ritmo incalzante. Basti ricordare, negli Studi giuridici offerti per il 35º anno d'insegnamento ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] 'insegnamento. Il Savigny ne giudicò forse troppo affrettatamente l'opera, facendogli il torto di esprimere sulla sua produzione giuridica - peraltro ancora in attesa di essere esaminata criticamente - un giudizio che potrebbe risultare arbitrario.
I ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] ad accettarne le direttive, giunse all'emanazione dell'interdetto. I sentimenti dell'oligarchia bolognese trovarono espressione nella produzione letteraria del F., che attaccò il papa con un discorso di inusitata asprezza: Martino V vi era descritto ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] e nella distinzione delle due proprietà, configurando l'utilizzazione di un fondo a favore dell'altro.
La produzione scientifica del F. sui miglioramenti vide anche studi di rilievo specifico come I miglioramenti fondiari nell'usufrutto (Milano ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] membro pensionato’ dell’Istituto nazionale di scienze, lettere e arti.
Dopo l’anno 1800 si dedicò a una rilevante produzione scientifica collegata agli impegni didattici e ai lavori di codificazione penale. Nel 1803 pubblicò a Milano un commento alla ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] squisitamente erudito, a causa sia di una tradizione manoscritta che non permette di attribuirgli con sicurezza una produzione già di per sé oggettivamente esigua, sia di notizie biografiche scarse e contraddittorie, come l'onionimia congetturata ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] e orazioni latine, traduzioni dal greco, ma, incurante di conservare i suoi scritti, lasciò che buona parte della sua produzione andasse perduta (il nipote A. Lazzarini, nella sua biografia, p. 28, ricorda tra l'altro delle osservazioni su Demetrio ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] sembrano confermare i suoi contatti con alcuni protagonisti della vita politica dell'Europa di quegli anni. Della sua produzione rimane tuttavia solo qualche traccia: si tratta di alcune glosse recanti la sua sigla ("lo.", "lot.", "loth."), sparse ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...