BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] e i temi dominanti la sua formazione intellettuale e annunciati quelli sui quali verterà soprattutto la sua produzione successiva. Il Poliziano giureconsulto o Della letteratura nel diritto (Pisa 1863) afferma la necessità dell'integrazione delle ...
Leggi Tutto
BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] larghe estensioni di terra con beneficio anche delle popolazioni, per l'inevitabile riflusso su tutta la società della produzione di una nuova ricchezza. Non superficiale appare il bagaglio culturale del B., che mostra di conoscere approfonditamente ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] da Pozzolatico], conforme un manoscritto creduto autografo, e il Torricello a Geva,Sarzana 1859.
Quasi tutta la restante produzione poetica dell'A, fu raccolta nelle quattro parti delle Rime piacevoli,pubblicate rispettivamente a Verona 1605; Verona ...
Leggi Tutto
ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] italico sermone conscripta... in qua de tabula chorografica Palaestinae erudite pro more disseritur").
Considerata nel suo complesso, la produzione dell'A. non si distingue per originalità d'intenti o per novità di temi rispetto all'attività di ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] , nel corso del sec. XII e nei primi decenni del Duecento, a una domanda venuta dai tribunali con una folta produzione di trattatelli de actionibus, di arbores actionum e di ordines iudiciorum per ricondurre i riti giudiziari correnti entro le forme ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Studi senesi, C [1988], Suppl., pp. 580-603, in partic. pp. 581 s.) - come la parte più importante di tale produzione concerna la trattazione monografica in cui egli ha rivolto l'attenzione al governo principesco e a tutti gli officia più rilevanti ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] vivissime pagine dedicate all'amico e collega torinese (E. Sestan, Scritti vari, III, pp. 405-429).
Non vastissima la produzione del F. - circa 90 titoli costituiscono la sua bibliografia ma non solo spaziante in molti campi dalla teoria generale del ...
Leggi Tutto
MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] a cura di O. Capitani, Bologna 1988, pp. 205-227; S. Tumidei, Terrecotte bolognesi di Sei e Settecento: collezionismo, produzione artistica, consumo devozionale, in Presepi e terrecotte nei Musei civici di Bologna, a cura di R. Grandi et al., Bologna ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] La società in diritto romano, ibid. 1950), sulla compravendita (La compravendita in diritto romano, ibid. 1952-54).
La produzione saggistica si colloca, poi, su tutto l'arco della giusantichistica classica. Nell'ambito del diritto privato, il primo A ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] 1650, in Scelta di lettere, Parma 1840, p. 4; e L. Lippi, Malmantile, III, 28) e contribuì alla ricca produzione giocosa locale con vari scritti, di rilievo generalmente modesto, pubblicati, come altre operette, sotto il nome di Ostilio Contalgeni ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...