OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 191,1 hl. per ha., mentre nel 1926-30 la media fu di 247 hl. per ha.), diffusa un po' dovunque, con una produzione che in tempi normali trova importanti sbocchi all'estero; e coltura di patate per la preparazione della fecola (1933: 25.222 ha., 6.034 ...
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di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] replicato più volte nella seconda metà degli anni Novanta e applicato a sempre nuovi elenchi di procedimenti, con una produzione via via più ampia di regolamenti delegificanti (46 nel 1994, 149 nella xiii legislatura, 80 nella xiv legislatura), anche ...
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proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] ha niente in comune con la nozione di p. accolta dagli Stati socialisti, in cui veniva esplicitamente negata la p. privata dei mezzi di produzione e si ammetteva solo la p. privata dei beni di consumo (artt. 4 ss. Cost. U.R.S.S. 1936; artt. 22 ss ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] o il prezzo e scegliendo la soluzione più conveniente dati la domanda del mercato e l’andamento dei suoi costi di produzione. L’equilibrio del mercato è in tal caso determinato in corrispondenza delle quantità che rendono uguali i ricavi e i costi ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] 'adozione di un'imposta unica sui beni fondiari e indicarono nel lavoro, in qualunque forma, l'elemento primario nella produzione della ricchezza.
Fin dal 1773 il M. tentò di entrare nel Consiglio di commercio, organo consultivo istituito da Vittorio ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] (cosiddetta legge di riforma della CONSOB), nonché da ulteriori provvedimenti minori. Copiosa è stata altresì l'attività di produzione regolamentare dell'organo di vigilanza diretta a integrare la normazione primaria. La CONSOB, dotata con la l. 281 ...
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Insieme delle norme giuridiche che disciplinano l'attività dell'impresa commerciale. Il d.c. si basa sulla figura dell'imprenditore, inteso come colui che esercita professionalmente un'attività economica [...] diretta alla produzione o allo scambio di beni o servizi (art. 2082 cod. civ.). Dopo la codificazione del 1942 il d.c. ha perduto la propria autonomia formale risultando la materia disciplinata dal codice civile. ...
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Irregolarità dell’immobile e trasferimento del diritto
Andrea Fusaro
Le interferenze della disciplina urbanistica sulla circolazione giuridica dei beni immobili rappresentano un tema ampiamente visitato [...] urbanistica dei fabbricati. Il tema è stato ampiamente visitato dalla dottrina, divenendo oggetto pure di una cospicua produzione giurisprudenziale in ordine alla qualificazione della invalidità come formale o sostanziale: si assiste, oggi,
ad una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...]
anche imprese nel senso del codice, ma solo quelle, in cui l’elemento lavoro è dato, non già da chi cura la produzione, o almeno, non esclusivamente da lui, ma da collaboratori organizzati e pagati (pp. 105-06).
Alla luce di questo criterio, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] di tipo unitario centralizzato, non erano sollecitati a occuparsene ex professo. A esse erano dedicati pochissimi cenni nella produzione manualistica, la quale dava conto del federalismo o nella parte dedicata alla tassonomia delle forme di Stato, o ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...