Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] in medicina (lieviti, antibiotici ecc.) o in varie industrie, e una funghicoltura propriamente detta, la quale favorisce la produzione continua o periodica di f. commestibili; essa è estensiva quando si esplica nell’ambiente naturale (coltivazione di ...
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Nome comune di alcune specie di funghi Ascomiceti, che nel loro metabolismo danno origine a enzimi capaci di produrre fenomeni fermentativi. Una o più specie di tali funghi compongono una sostanza, detta [...] ) che liberano acidi organici e conferiscono al prodotto maggiore digeribilità e conservazione.
I l. per la produzione di mangimi possono essere ottenuti anche da liquidi bisolfitici (il microrganismo usato è Torulopsis utilis) e da idrocarburi ...
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Nome di alcuni alberi della famiglia Pinacee, appartenenti ai generi Abies e Picea, che comprendono alcune decine di specie dell’emisfero boreale. Nel genere Abies le foglie sono appiattite e lo strobilo [...] umidità: è usato anche per mobili, cornici, lavori torniti, casse di risonanza di strumenti musicali, ma soprattutto per la produzione di pasta da carta e cellulosa. Entrambi hanno fusto diritto e perciò sono adoperati per antenne o abetelle da ponte ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] e millecinquecento visitatori tutte le settimane; accedervi è facile; tutti possono entrare liberamente per divertirsi o istruirsi. Le produzioni della natura vi sono esposte senza trucchi e senza accorgimenti diversi da quelli che il buon gusto, l ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] cultura scientifica italiana del secondo Cinquecento.
L'ampiezza degli interessi coltivati dal F. è attestata da una ricca produzione storiografica e naturalistica, rimasta in gran parte manoscritta. Il F. consegnò alle stampe soltanto due opere. La ...
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BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] e alla sistematica, ma si estese anche ad altri settori quali la fitogeografia, l'ecologia, la genetica. La sua produzione scientifica è molto vasta e raggiunge i 296 titoli.
Per quanto riguarda le indagini biologiche e genetiche, si devono ricordare ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] resistenti producono in grande quantità la diidrofolico-reduttasi, enzima inibito dal metotressato. In questo caso, la produzione in eccesso di diidrofolico-reduttasi è resa possibile da un fenomeno di amplificazione genica, cioè di duplicazione ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] struttura dell’indebitamento nell’impresa), l’i. di produttività (che mette a confronto i beni prodotti e i fattori di produzione impiegati), l’i. di rotazione dei crediti o debiti commerciali, dei magazzini o del capitale investito (per valutare la ...
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In botanica, il periodo del ciclo biologico in cui nella pianta intera o in qualcuno dei suoi organi le funzioni vitali sono sospese o molto rallentate (detto anche riposo, o dormienza).
Q. delle piante
I [...] . Durante l’inverno sono in atto nella pianta processi di graduale rimozione degli inibitori e di produzione di sostanze stimolatrici e regolatrici dell’accrescimento. Le basse temperature invernali determinano effetti che sono percepiti dagli ...
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Nome comune del genere Populus, in particolare del p. nero o nostrano e del legno che da questo si trae. Il genere Populus, della famiglia Salicacee, comprende 35 specie di alberi delle regioni temperate. [...] di pianura delle regioni temperate, su terreni particolarmente adatti (per lo più in prossimità di corsi d’acqua), per la produzione di legname (che in Italia è quantitativamente superiore a quella di tutte le altre specie forestali prese nel loro ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...