Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] L’arativo è destinato alle colture di cereali: mais, da oltre 7000 anni coltivato fino a 3000 m s.l.m. e la cui produzione registra un costante incremento (più di 20 milioni di t nel 2005), sorgo (6,3 milioni di t), frumento (3 milioni) e riso; molto ...
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Nome comune delle piante del genere Linum e in particolare di Linum usitatissimum (fig.), coltivato per la pregiata fibra tessile che se ne ricava e per i semi.
Botanica
Il l. è un’erba annua della famiglia [...] avviene in Cina (480.000 t) seguita a grande distanza dalla Francia (41.000) e dalla Federazione Russa (47.000 t). La produzione mondiale di fibre di l. è pari a 974.000 t., delle quali 725.000 prodotte in Cina.
La concorrenza delle fibre sintetiche ...
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Pianta annua (Zea mays; v. fig.) chiamata comunemente anche granoturco, o granone, o frumentone, unica specie del genere Zea, della famiglia delle Poacee.
Cenni botanici e classificazione
Il m. ha fusto [...] e consumo), la Cina, il Brasile; per l’Europa: la Francia, l’Italia e la Romania. In Italia, la riduzione nella produzione di m., coltivato in tutte le regioni ma in particolare in quella padano-veneta, è stata stimata (2009) intorno al 14%, dovuta ...
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Mességué, Maurice. – Erborista e imprenditore francese (Colayrac-Saint-Cirq 1921 - Auvillar 2017). Di origini contadine, la profonda conoscenza del mondo naturale trasmessagli dal padre lo ha spinto dagli [...] sauvages (che avrebbe successivamente assunto la denominazione di Laboratoires Mességué), ha avviato una solida attività di produzione e commercializzazione di cosmetici naturali, piante medicinali e officinali, esportati dagli anni Ottanta in tutto ...
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Tribù di Asteracee Tubuliflore, da alcuni considerata una famiglia a sé (Ambrosiacee), comprende i generi Ambrosia e Xanthium. Hanno fiori in capolini monoici disposti in racemi: i capolini femminili, [...] . Comprende le infestanti Ambrosia maritima, e Ambrosia coronopifolia, erbe annue a impollinazione anemofila, la cui copiosa produzione di polline, nel periodo tardo-estivo, è causa di allergie. Alcune specie sono utilizzate come tonico stomachico ...
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Ibrido di mandarino e, forse, di arancio amaro (melangolo granito). Individuato da un padre Clemente nei primi anni di questo secolo nella missione di Misserghin presso Orano in Algeria, si è diffuso [...] aranciato scuro (per cui è chiamato mandarino sanguigno e anche mandarancio), ha le dimensioni del mandarino comune, e la buccia simile a quella dell’arancia. La pianta si mette in frutto lentamente e la produzione (novembre-gennaio) è poco regolare. ...
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VECCIA
Fabrizio CORTESI
Giuseppe PAPAROZZI
. La Vicia sativa L. è pianta della famiglia Leguminose-Papilionate, annua o bienne, con fusto semplice o ramificato, pelosetto o glabro. Le foglie sono [...] 1; sostanza secca totale 17,5.
La veccia è più ricca della favetta in materia albuminoidi, e quindi è più adatta alla produzione lattifera del bestiame. Povera di cellulosa, a parità di altri foraggi è un po' deficiente di sostanza grassa e di idrati ...
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Nome comune della pianta erbacea (Solanum tuberosum; v. fig.) delle Solanacee, largamente coltivata, e dei suoi tuberi, ricchi di amido, molto usati nell’alimentazione umana.
Caratteristiche
La pianta [...] un alcaloide velenoso, la solanina, che le rende inadatte all’alimentazione. Le p. si conservano in luoghi asciutti e aerati.
Produzione
Per il suo valore nutritivo e per le sue non grandi esigenze pedologiche e climatiche, la p. è una delle piante ...
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Moda
Accessorio degli indumenti, a forma di disco, di pallina, di oliva ecc., che serve a unire due lembi. Per la fabbricazione sono usate moltissime materie prime: avorio vegetale (semi di piante della [...] di lavorazione pregiata. Si diffuse poi anche a scopi pratici, realizzato in ottone o rame, pur rimanendo una produzione artistica, appannaggio dei gioiellieri. La fabbricazione industriale ebbe inizio in Inghilterra dopo la fine del 18° sec. con ...
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Uso nell'industria (p. 473). - Lo sfruttamento delle alghe ha subito in questi ultimi anni un notevole sviluppo - anche con la creazione di apposite industrie estrattive - per la parte che riguarda l'estrazione [...] nelle acque del Massachusetts e del Maine, fu organizzata anche negli S.U. un'industria per preparare l'estratto, con una produzione che si aggira sulle 2.300 t. annue. Per le applicazioni la carragenina si può considerare un sostituto dell'agar, ma ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...