CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] cortigiana del Quattrocento. Che tale caratteristica dello stile sia frutto di un ingegno giovanile e che gran parte della produzione sia,da riferire ad una parte soltanto della vita del C. sono fatti ovviamente indimostrabili data la scarsezza di ...
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DAL POZZO, Paolo
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 5 luglio 1573 dal nobile Giovanni Giacomo, reputatissimo medico, e da Lucrezia. Fu allievo di Pietro Mariscalchi detto lo Spada, illustre [...] documenti di committenza, è probabile l'intervento del D. nell'esecuzione di alcuni che stilisticamente si ricollegano alla sua produzione certa. Al 1620, risalgono i ritratti di Francesco Falce e del Conte Giacomo dal Colle di Cesana (Feltre, Museo ...
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BRODEL, Giovanni Vittorio
Vittorio Viale
Visse a Torino nella seconda metà del sec. XVIII; di professione sensale, è da ricordare unicamente come associato una volta, come promotore un'altra, di due [...] il B. "honest'uomo" sì, ma "il più birbante di tutti".
Il miraggio dei profitti che si potevano ricavare dalla produzione della porcellana dovette rimanere ben radicato nel B., se qualche anno più tardi ritentò, con mezzi propri, l'impresa, chiamando ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] e poi le riunioni periodiche dell’editore con funzionari dei vari settori per il controllo del piano di produzione.
Einaudi veniva così costruendo una casa-laboratorio sul lavoro di quel formidabile 'cervello collettivo', conflittuale e insieme coeso ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] dai Giunti) - un corredo indispensabile ai fini di una consultazione pratica del trattatello.
La parte più cospicua della produzione del L. è tuttavia costituita dalle opere di carattere retorico-grammaticale: nel 1560 uscì, con l'approvazione dei ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] momento storico di vita piemontese e nazionale a cui esse si collegavano e il loro netto distacco dalle precedenti, tradizionali produzioni dialettali di altre parti d'Italia. In questo senso, anzi, l'opera del B. seppe trovare il giusto equilibrio ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] . 428).
Nonostante la sua breve attività nel campo della scultura (un decennio circa), a G. si deve una produzione caratterizzata da alcuni aspetti interessanti, derivati in particolare dal rapporto - attestato dalle fonti e confermato dalle indagini ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] a Firenze dove lavorò come capo reparto tecnico alle Officine Galileo. Durante la prima guerra mondiale, essendo la produzione delle fabbriche e fonderie rivolta a scopi principalmente bellici, le Officine Galileo commissionarono tramite il B. alcuni ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] si dedicò alla realizzazione delle figure (Pacelli, 1979).
Tutto ciò attesta quanto il C. si inserisca in un momento della produzione pittorica di natura morta in cui la moda di dipingere uno specifico genere di soggetti, o fiori, o frutta, o animali ...
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CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] architettura. Nel 1903 sposò la milanese Maria Pinardi, da cui ebbe tre figli, Angelo, Raimondo ed Egidio.
La sua produzione, sviluppata in un tempo relativamente breve, è nota solo in parte, scarseggiando la documentazione e mancando del tutto studi ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...