FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] di tono sotto il pontificato di Urbano VIII, durante il quale il tipografo eseguì uno dei volumi più importanti della sua produzione, la Roma sotterranea di A. Bosio. Il F. eseguì comunque le opere più varie, alternando volumi notevoli per l'apparato ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] 1440 da Bartolomeo di Donato di Filippo.
Apprese il mestiere di pittore presso la bottega del padre, decoratore specializzato nella produzione di ceri, residente nel 1442 a Firenze in piazza S. Giovanni. Bartolomeo, nato nel 1390, abitava nel 1457/8 ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] di S. Maria del Popolo, il 25 marzo 1579 (e non nel 1581). Pittore, musicista e poligrafo, con la sua produzione letteraria, abbondante e personalissima impressionò i contemporanei che ci hanno trasmesso sulla sua vita numerose informazioni, talvolta ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] dal fratello maggiore Giuseppe, incisore.
Di Giuseppe mancano i dati biografici; di lui si conserva una buona e numerosa produzione di litografo ritrattista. Come tale viene citato anche da A. F. Sergent-Marceau nel Kunstblatt (1828, p. 234; 1829 ...
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PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] d’oro ottenuta nel 1951 alla Mostra dei vini di Roma. Nel 1948, per «aver sottratto dall’empirismo la produzione dei rinomati vini spumanti del Vulture», Giuseppe ottenne l’onorificenza di cavaliere dal Gran maestro dell’Ordine militare e ospedaliero ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] , l'uso termodinamico del vapore, che condusse, nel 1913, alla prima esperienza mondiale di "utilizzazione di forza geotermica per la produzione di energia elettrica" (G. Mori, L'industria toscana fra gli inizi del secolo e la guerra di Libia, in Id ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] morte - avvenuta nel 1528 - del Carbone, editi in anni recenti da P. De Montera (pp. 72 s.). La maggior parte della produzione del F. è attualmente conservata nel cod. cart. 77 della Biblioteca governativa dei Gerolamini a Napoli.
Il F. morì a Napoli ...
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AMBROGIO di Baldese
Isa Belli Barsali
Pittore fiorentino, nato nel 1352 e attivo a Firenze e a Prato. Scarsissime sono le sue opere sicuramente documentate; un tentativo fatto da O. Sirèn per ricostruirne [...] artistica, con l'attribuzione di un polittico della Yale Collection, non è stato accettato (Offner, Procacci).
Nella sua produzione si rivela indipendente da Niccolò di Pietro Gerini, col quale lavorò prevalentemente.
Circa nel 1386 lavorava a fresco ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] 6 febbr. 1943, in evidente clima di sconfitta. Al 1943 risale anche un opuscolo segreto del Miproguerra mirato al raffronto tra la produzione della guerra in corso e quella 1915-18. Accanto a dati accettabili (83.000 automezzi dal 1º giugno '40 al 10 ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] (Imola 1881); nel 1882 raccolse in volume (Poesie, Roma-Torino-Firenze 1882) tutte le sue liriche e la sua produzione in versi (Melos - Stornelli - Concento - Nembrot - Gliceria -Emellina).
La lirica più matura del C., che continuava a muoversi nel ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...