CANTONI, Costanzo
C. Paola Scavizzi
Nato a Gallarate (Varese) il 6 apr. 1800 da Benedetto, maggiore della guardia nazionale sotto la Repubblica cisalpina e comandante del dipartimento dell'Olona, di [...] C. pionieri dell'industria naz., in Rass. gallaratese di st. e d'arte, X (1951), p. 18; A. Fossati, Lavoro e produzione in Italia dalla seconda metà del sec. XVIII alla seconda guerra mondiale, Torino 1951, pp. 303, 379; A. Sapori, Attività manifatt ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] l'amore per una subumana Cecca cantata in vita e in ipotesi di morte con il virtuosismo linguistico proprio della produzione dell'encomio paradossale. Se Giambattista Basile, a superare "certe freddure napoletane sciute dapò la morte de lo Cortese a ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] quella a tre voci, dedicata a s. Luigi, piene di profonda ispirazione (cfr. Sconzo, p. 118 e G. Parissone - M. Patrucco, La produzione sacra, in P.E.L. Hugues, pp. 154-183). Anche in ambito musicale l'H. fu lungimirante imprenditore: nel 1863 fondò a ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] con Francesco Rossi un lanificio, di cui modernizzò gli impianti e ristrutturò la produzione, avviando un processo che nella seconda metà dell’Ottocento, dopo il suo ritiro e l’avvicendamento di Francesco con il figlio Alessandro, avrebbe portato all ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] , in un Alcibiade, nel 1747, e nel Leucippo, di Hasse a Venezia, teatro S. Samuele nel 1749.
Come compositore, la sua produzione è abbastanza vasta sia nel genere sacro sia in quello teatrale; alle opere sotto elencate va aggiunto forse un quintetto ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] metà del XVIII secolo le sue opere costituiscono una precisa testimonianza della situazione sociale, "animata" dalla produzione libraria e "registrata" o interpretata nelle incisioni, sottile e acuto sguardo sui vari aspetti della realtà del tempo. ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] quando, di appena trentun'anni, il 26 marzo 1867, Settimia venne a mancare, informa ora di sé la più gran parte della produzione dell'artista, e continua ad iniprontarla poco oltre, nelle due magistrali tele dei Cavalli in Tombolo e dei Buoi al carro ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] di Roma e poi in quello di Milano. Parallelamente a questa attività, non trascurò la ricerca in materia soprattutto penalistica. La produzione scientifica dell'A. iniziò nel 1911 con un saggio di teoria e di storia del diritto e del pensiero penale, ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] Si è chiarito così, soprattutto per le opere della maturità, lo spettro di riferimenti entro cui collocare la sua produzione, con una preferenza per le esperienze visive acquisite in ambito napoletano e romano: dalla fluidità della pennellata di Luca ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] un breve profilo del Cosenza, G. Casati indica nel 1844 la data di morte della Decio.
La D. ebbe una produzione decisamente più ridotta rispetto a quella del marito, limitata a trattati di carattere moralistico (Discorso analitico sulla commedia "Le ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...