GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] una serie di osservazioni su organi isolati e sopravviventi, il G. poté dimostrare che il consumo di glucosio e la produzione di anidride carbonica nel cuore di coniglio non sono proporzionali al lavoro meccanico, in quanto anche allo stato di riposo ...
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BRUN
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri piemontesi affermatisi intorno al quarto decennio del sec. XIX, in associazione cm il preesistente gruppo industriale degli Arduin (o Arduino).
Questi [...] 'ultima volta alla mostra campionarla di Torino per alcuni panni uniti e operati di buona qualità, ma gran parte della produzione si andava riducendo a "panni feltrati per coperte da cavallo nonché per uso industriale.".
Mancherà, in effetti, ai Brun ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] la sua prima educazione musicale a Forlì; raggiunse comunque presto una buona notorietà come valente violoncellista e con la sua produzione entrò a far parte di quella schiera di musicisti che nel corso del '700 rese famosa la scuola strumentale ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] (1608); poi la società si sciolse. Alternando anni di intensa attività ad anni di crisi, ma risollevando la qualità della sua produzione, Evangelista stampò altre edizioni tassiane (l'Aminta e le Prose nel '12, le Rime in due volumi nel '20-'22, il ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] per prestazioni elevate.
Dal 1939 la FIAT Mirafiori fu il più vasto e moderno stabilimento dell'azienda per la produzione automobilistica e industriale.
In quegli.stessi anni il F. fu incaricato dello sviluppo dei progetti dei motori per aeromobili ...
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CHIGNOLI, Girolamo
Gabriello Milantoni
Nato a Milano presumibilmente attorno ai primi anni del sec. XVII, il C., come ad evidenza risulta dalle opere che di lui restano, s'educò quasi unicamente a stretto [...] , Fabbrica del duomo: Annali della Fabbrica del duomo di Milano, V, Milano 1885, p. 207) sono gli unici punti fermi nella produzione del pittore. In S. Maria del Paradiso, inoltre, un dipinto prossimo al S. Bonaventura è S. Isidoro, a cui, a sua ...
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CADES, Alessandro
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe (come risulta dal testamento di questo: Roma, Arch. Capitolino, sez. XLIX, vol. 34, 1798-99, Notaio Nardi Nicolaus, [...] 's a Londra, la presenza di tante gemme di recente fattura generò dubbi sulla autenticità anche di quelle antiche. Comunque la produzione del C. andò in quell'occasione dispersa.
Altri suoi lavori ci sono stati conservati in riproduzioni: il Museo di ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] luce e colore che rimanda a Mazzola Bedoli e che diventò l'aspetto specifico delle opere migliori della sua vasta produzione. Durante questo periodo bolognese (settembre 1551 - marzo 1552) collaborò con Tibaldi nella cappella Poggi della chiesa di S ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] "da pittori" e la più fredda tecnica bulinistica degli incisori di traduzione, rivela al contempo come in realtà la produzione del G. si mantenesse sempre sul doppio registro dell'invenzione e della documentazione. Gli esiti più eloquenti di questo ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] provinciale che aveva fatto fortuna, nei secoli precedenti, con la produzione e il commercio dei panni di lana.
Intorno al 1782 il G. si recò a Napoli per studiare le discipline umanistiche (avendo per maestro anche Mariano Semmola) e poi la ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...