GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] è legata inizialmente al vedutismo analitico di matrice settecentesca, ma egli raggiunse notorietà e popolarità grazie alla rappresentazione di eventi contemporanei documentati anticonvenzionalmente, in ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] visitato nel suo studio da Francesco I (ne esistono esemplari presso il Gabinetto nazionale delle stampe).
Non resta documentata una produzione posteriore del F., che risulta morto a Roma nel 1881.
Fonti e Bibl.: Roma, Accad. nazionale di S. Luca ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] con il pittore valtellinese Giacomo Parravicini, detto il Gianolo, che lo introdusse nell'ambiente artistico cittadino. Della produzione destinata alla committenza milanese, privata e pubblica, non si ha tuttavia alcuna traccia (P. L.…, p. 11 ...
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AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] in consonanza di atteggiamento mentale con le figurazioni di A. Locatelli, di P. Anesi o P. Monaldi. Di tale abbondante produzione, sparsa in musei e collezioni private d'Europa e ancora poco nota, si possono in particolare ricordare: il Contadinello ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] piano biografico, una connotazione precisa e cronologicamente accettabile.
La scelta del suo nome a eponimo di una forma di produzione artistica è originata dall'equivoco sorto intorno alla sua figura tra gli studiosi del secondo Ottocento che più di ...
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DELL'ACQUA, Eva
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Figlia del pittore triestino Cesare e di Carolina van der Elst, nacque a Schaerbeek (Bruxelles) il 28 febbr. 1856.
La mancanza di dati biografici rende difficile la ricostruzione dell'itinerario [...] sue composizioni, le consentì di operare ininterrottamente per un arco di circa quarant'anni, dal 1878 al 1922, con una produzione varia e copiosa che spazia dall'opera teatrale alla musica da camera vocale e strumentale, alle marce militari. Attiva ...
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COLACI, Francesco
Vincenzo Cazzato
Nato a Surbo (Lecce), architetto. Operò fra il XIV e il XV secolo. Non siamo in possesso di notizie concernenti la sua vita, e scarse sono quelle sulla sua produzione [...] artistica. Da alcuni studiosi (Bernich, 1902; Villani, 1904; Thieme-Becker, 1912) è ritenuto discepolo di Francesco d'Arezzo. È autore di un'unica opera certa: la "Torre" di Soleto (prov. di Lecce). Non ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] G., per quanto riguarda gli arredi, nei lavori dello studiolo nel palazzo di Belfiore a Ferrara. A tale tipo di produzione si collega un Reliquiario (Dublin0, National Gallery of Ireland) in legno dorato e pergamena con una miniatura raffigurante la ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] dell'H., i cui manufatti dovettero sicuramente passare al vaglio dello scultore fiorentino che sovrintendeva all'intera produzione granducale; è indubbia, invece, la sua perizia esecutiva e l'originalità della sua ricerca di cromatismo ottenuta ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] del primo decennio del secolo; della pala di S. Giacomo a Gerenzano (Varese), lavoro tra i più ampi della sua produzione con la quale porta in terra lombarda la tradizionale "sacra conversazione" veneta; e del polittico, commissionato dal vescovo di ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...