FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] . il Martirio di s. Sebastiano, nella chiesa di S. Paolo a Bologna, eseguito invece da F. Brizio.
Cospicua è inoltre la produzione di disegni che ci è pervenuta (di cui più di venticinque al Louvre) che talvolta - come nel caso della Sacra Famiglia e ...
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GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] s.Francesco, con prefazione di V. Facchinetti (Milano-Roma, Società editrice d'arte illustrata, 1928).
Molto ricca fu inoltre la sua produzione di ex libris, raccolti e pubblicati nel 1934 (125 ex libris di F. G., Bologna, Ratta, con prefazione di G ...
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JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] tra il 1981 e il 1982, la breve apparizione di Joe Balordo, protagonista di un thriller parapsicologico.
Caposaldo della produzione dello J. è stato il Diario Vitt, il fortunato diario scolastico che sarà pubblicato ininterrottamente dal 1949 al 1980 ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] moglie e la distruzione del suo studio per un bombardamento a Torino con relativa perdita di gran parte della sua produzione. Ritiratosi in Alba (Cuneo), il C. visse alcuni anni inattivo; nel 1944 tornò a Torino, trovò un'occupazione come direttore ...
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BERTINI, Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'11 dic. 1799 da Giuseppe (nato nel 1766 e vivente ancora nel 1829), notevole orafo e facitore di smalti (per i quali pare inventasse [...] campo non soltanto a Milano. Nel 1829 fondò con L. Brenta la ditta "Bertini, Brenta & C." avente per scopo la produzione di vetri colorati dipinti a fuoco e trasparenti all'uso antico; dopo tre anni il Brenta si ritirò sicché la ditta assunse la ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] cui base è scolpita con aquile araldiche (ibid.). Pur ipotizzando l’intervento della bottega, questi lavori dimostrano una continuità della produzione in legno nel corso di tutta la sua carriera e non solo in una fase antecedente al 1680 (Franchini ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] una derivazione da esempi tardi di Vittore Carpaccio (Pilo, pp. 7 s.). Da questo momento egli iniziò un'abbondante produzione di pale e polittici di livello qualitativo altalenante, eseguiti però con tecnica diligente e colorito piacevole, sempre di ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] personale sempre alla Biennale di Venezia con diciotto opere.
Parte dell'attività di Astolfò fu assorbita dalla sistemazione della produzione del padre: curò nel 1926 assieme a G. Cadorin l'ordinamento della mostra postuma alla Biennale; si devono a ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] all'Accademia di belle arti a Verona nel 1856, verrà premiata con la medaglia d'oro. A fianco della sua più tipica produzione vedutistica - nel 1852 espose, sempre all'Accademia di Verona, le vedute del Lago di Garda e della Chiesa di S. Stefano (cfr ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] tavola di Londra l'inizio del superamento da parte di F. dell'arte del Lippi e un suo interesse per la tarda produzione di Domenico Veneziano, in linea con le tendenze della pittura fiorentina. La predella è da ascrivere sicuramente al Lippi e alla ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...