DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] F. Hodler. Un soggiorno a Londra nel 1909-1910 e il contatto a Parigi, dove si stabilì nel 1911, con la produzione di Renoir e Cézanne fecero maturare nel D. una profonda crisi nei confronti della pittura, che abbandonò quasi del tutto, dedicandosi ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] Ebbe numerosissime commissioni e la collaborazione di uno stuolo di seguaci e lavoranti, cui si deve imputare tanta scadente produzione, erroneamente attribuitagli. Solo in questo secolo, con gli studi del Gottschewski (1904) e, più tardi, del Longhi ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] presso la stessa corte e ricordato dalle fonti, non rimangono né prove documentarie né testimonianze grafiche. Di una possibile produzione scultorea fa fede per ora solo la testimonianza vasariana, mentre la sua attività di disegnatore e fornitore di ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] sulla terrazza che, davanti alla loro villa, si affaccia sul vasto e luminoso panorama della Val Bisagno. La vastissima produzione del M. conta anche numerose tele di soggetto sacro e mitologico, ambientate fra le rovine architettoniche di Spera e ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] sull'altare della seconda cappella a destra e il Crocifisso della sacrestia. Opere tutte, queste, che, insieme con la contemporanea produzione per S. Maria in Campitelli (tela con la Conversione di s. Paolo e affresco con la Gloria di s. Giovanni ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] , che d'altronde morì pochi mesi dopo il padre: forse con questa volontà lacopo voleva riconoscere nel D. il capo della produzione collettiva della bottega. S'ignora quanto sia durato il sodalizio; di certo si sa solo che la casa venne divisa nel ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] , nel 1899, a Firenze la prima personale, esponendo una serie di disegni ispirati al Rinascimento. Rimane poco di questa produzione perché l'autore stesso volle distruggere la maggior parte delle opere di questo periodo (ne parla in Verità d'arte a ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] allestita nel 1968 a Torino per i suoi ottant'anni (galleria L'Approdo), in cui l'artista espose anche la recente produzione di pastelli. Dopo la morte della moglie, avvenuta il 26 genn. 1970, il M. si avvicinò anche alle tecniche dell'incisione ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] Sebastiano va considerato il continuatore dell'attività svolta sin dal '600 dalla famiglia F. nell'ambito della produzione di maioliche decorate.
Secondo tale interpretazione viene attribuita alla sua fornace una fornitura di albarelli con coperchio ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] , 1930) e L'urlo dei millenni (1926 c.; in Ratta, 1926, V, tav. 109). L'opera xilografica del D. è però prevalentemente legata alla produzione di ritratti, realizzati con tratto rude e incisivo. Tale scelta espressiva è destinata ad assumere nella ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...