DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] (Boll. del Museo civico di Padova, XIV [1911], p. 161).
Negli ultimi anni la nota malinconica andò scomparendo dalla sua produzione per cedere a un maggiore ottimismo come nei ritratti di bambini, Sii bon, Monello, Preludio, e in altre opere quali Il ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] - Zani, Nagler, Thieme-Becker - pure architetto, ma di tali attività non è rimasta traccia.
La notorietà del B. è legata alla produzione grafica, a bulino e all'acquaforte, cui si dedicò a Roma fra il 1579 e il 1599; non ci è possibile stabilire l ...
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D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] , o come qualcuno ritiene, alla Filosofia, scolpita per adornare le nicchie dell'aula magna del palazzo degli Studi.
La produzione del D., da solo o in società con altri scultori (non solo Salvatore Caccavello, ma anche Giovan Angelo Gallucci e ...
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FONTANA, Roberto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 10 apr. 1844. Abbandonati gli studi classici, s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Brera, dove frequentò i corsi di incisione di A. Bramati e [...] di pennello, servendosi piuttosto della tecnica a colori "impastati" in uso presso alcuni seguaci del pittore. Ebbe anche una produzione, meno nota, di incisioni all'acquaforte: tra queste sono ricordate Ritratto di donna, Ritratto d'uomo, Donna che ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] cinque scenari e i costumi per l'Otello di G. Rossini all'Opera di Roma. Durante gli anni Sessanta la sua produzione seguì le due linee della replica di se stesso (e vennero riprese anche le litografie per i Calligrammes di Apollinaire del 1930 ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] nel 1686 e oggi in collezione privata (ripr. in Crosera, fig. 4). Magani (1995, p. 202) ha inoltre restituito alla produzione del L. il Ratto di Elena delle Staatliche Kunstsammlungen di Kassel, datandolo verso il 1680, nonché una Vendetta di Fulvia ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] . Fu allora sempre meno presente in esposizioni pubbliche, mentre si fecero più stretti i rapporti con i suoi committenti.
La produzione degli ultimi dieci anni denota ancora la volontà di sperimentazione che aveva animato il rapporto del L. con la ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] alle pareti. Sembra però più convincente un'ipotesi meno drastica, che indichi nelle vele della volta il momento più alto della produzione del C. (insieme con il polittico di Taggia) e forse anche il più precoce: da non datare automaticamente al 1482 ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] per lo più, di rado in azzurro, e nei pezzi di particolare pregio in oro -; quasi mai marcata è la produzione plastica. Esse sfoggiano nel vasellame, spesso con fini trafori a cestello o, come sui coperchi e sui manici, con caratteristici rilievi ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] 'Ordine di s. Agostino invocanti la s. Vergine (B.XIX.4); il Caduceo di Mercurio (B.XIX.74).
In sì vasta produzione calcografica, alla varietà non sempre corrisponde la validità; grande fu in ogni caso la popolarità del C., il quale fece anche opera ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...