ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] pietra; ed è questa una delle poche testimonianze che abbiamo dell'attività dell'E. in tarda età, dal momento che la sua produzione litografica nota si ferma al 1856.
L'E. mori a Milano il 25 febbr. 1867 (Milano, Arch. stor. civico, Registro gen. dei ...
Leggi Tutto
DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] -Alfieri-Branchetti, 1982, p. 57).
La prima attività documentata del D. risale al 1795 (ibid., pp. 19, 57) e rientra nella produzione dello Studio vaticano, anche se a quella data l'artista non ne era ancora un dipendente stabile: eseguì un fregio a ...
Leggi Tutto
CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] della bella Mantesca (Milano, coll. privata) del 1891 è unanimemente considerato il meglio riuscito. Degli stessi anni è la produzione di una serie di acqueforti che il C. sperava di pubblicare, di cui una, Lo scorpione, che probabilmente doveva ...
Leggi Tutto
LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] A detta delle fonti (Vedriani, pp. 133 s.; Baruffaldi, pp. 198 s.; Tiraboschi, pp. 446 s.) altrettanto ricca è la produzione di pale d'altare destinate a Modena e ai territori limitrofi: oltre a una Testa femminile (Modena, Galleria Estense), forse ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Nella
Francesca Lombardi
Nacque a Marina di Massa il 6 ott. 1901, penultima dei cinque figli di Bice Cristiani e Alessandro, al tempo professore di matematica e fisica al liceo di Massa.
Verso [...] La Bussola); nel 1948 espose alla V Quadriennale, partecipando successivamente a diverse altre collettive. In questi anni la sua produzione, fra cui varie composizioni in cui riemergono temi e personaggi del passato (le sorelle, il padre, momenti di ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Camillo
Mario Rotili
Figlio di Francesco, non se ne conosce la data di nascita, ma si hanno notizie della sua attività tra il 1780 e il 1828. Evidentemente formato dal padre, ne fu dignitoso [...] ) certamente del Celebrano.
È, questa, una delle non poche figure di presepe del C., che costituiscono la sua produzione più significativa, quella nella quale, dopo un primo periodo di stretta osservanza dei modi paterni, testimoniata da Giovane di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] impianto a navata unica coperto da volte a vela con cupola e coro mostri accenti fiorentini che non ricorrono nella produzione successiva di F., la semplificazione delle parti e l'uso della trabeazione spezzata sui pilastri tra le cappelle laterali ...
Leggi Tutto
PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] fra il 1713 e il 1723, anno di esecuzione della pala di S. Corona a Vicenza che segna la svolta stilistica della sua produzione.
I primi studi su di lui hanno inserito in questo decennio un notevole gruppo di opere (oggi in gran parte assegnate ai ...
Leggi Tutto
GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] marmi neri, bianchi e screziati, il G. mostra di aver assimilato l'insegnamento del Fassi.
Il G. si dedicò anche alla produzione di piccoli quadri per la decorazione di interni o per la devozione privata, come quello, firmato, con la scena, in bianco ...
Leggi Tutto
FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] frequentò i corsi dell'Accademia e l'atelier di Jacques-Louis David, il cui insegnamento influenzerà gran parte della sua produzione artistica. Nel 1784 espose a Montpellier la sua prima opera personale, una Testa di vecchio, ora al Musée Fabre della ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...