DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] innanzi, per l'altare maggiore e due porte nella chiesa di S. Caterina (Mormone, 1963 e 1970).
Nell'ambito della produzione architettonica registratasi a Napoli immediatamente prima e dopo la venuta del nuovo sovrano, il D. ebbe, dunque, un ruolo non ...
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DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] plastica. Nel contempo collaborò con i fratelli Giacomo e Gaetano nella bottega paterna, da dove uscì una larga produzione di stoviglie, ma anche di mattonelle maiolicate e decorate con ricchi disegni, come quelle per il pavimento della locale ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] delle scienze di Torino, e di Riccardo Selvatico (1903)nei giardini di S. Elena a Venezia, che anticipano la produzione di ritratti del periodo immediatamente seguente. Tra i più celebri esempi di questa lunga galleria, che annovera gran numero di ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] comparsa sul mercato calcografico romano solo all'età di quarant'anni compiuti.
Di lui sopravvive una ricca produzione che indica la sua graduale specializzazione come traduttore di disegni architettonici, archeologici e topografici. La sua abilità ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] risulta ancora arrivato in Italia, e che vanno dunque espunte dal suo catalogo, anche per le differenze stilistiche con la sua produzione precedente gli anni romani.
Le prime incisioni datate del G. a Roma risalgono al 1604. In questo periodo vennero ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] la prima opera attribuita al M., il piccolo rilievo in gesso con la Madonna col Bambino e s. Felice, ispirato alla produzione di tipo popolare diffusa dalle fabbriche faentine (Modena, Museo civico d'arte medievale e moderna: C. Sisi, in L. M., p ...
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GIOLI, Luigi
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 16 nov. 1854, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Fratello minore del pittore Francesco, nonostante l'amore per [...] Rossore del 1890 circa e Barche in darsena (ripr. ibid., pp. 96 s.) dell'inizio del nuovo secolo. Accanto a questa produzione, il G. sviluppò la ricerca grafica, in una serie di acqueforti e talvolta di litografie che riprendono i temi fattoriani dei ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] piccola mostra organizzata insieme con F. Melis Marini (Altea-Magnani, 1990, p. 177, al quale si rimanda per la produzione grafica dell'artista). Nel dicembre dello stesso anno il F. si trasferì a Roma, per iscriversi alla facoltà di giurisprudenza ...
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CHIANTORE, Giuseppe
Franca Dalmasso
Nacque a Cumiana (Torino) il 13 ottobre 1747 (doc. in Schede Vesme, p. 307). Studiò a Torino, quindi si stabilì a Savigliano divenendo stimato ritrattista. Si sposò [...] risulta che, oltre ai temi sacri, trattò soggetti storici, paesaggi, animali, fiori e frutta. In ogni caso di questa produzione non rimane attualmente nulla di reperibile. Sappiamo che il C. svolse attività di copista (anche con varianti) o, per ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] sereno e sorridente, in tenero e giocoso rapporto con il figlio, che costituirà un motivo costante e distintivo della sua produzione e di quella del suo largo seguito. Si può riconoscere inoltre in quest'opera una prima suggestione dell'arte di Maso ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...