CARLONI, Marco Gregorio
Lucia Vinella
Figlio di Tommaso e di Maria Antonia De Sanctis, cittadini romani, nacque a Roma il 7 febbr. 1742 (Roma, Arch. stor. del Vicariato: S. Andrea delle Fratte, Liber [...] incisoria sinora rintracciata è lecito arguire che dovette godere fama costante.
Alla prima produzione appartengono tre tavole rappresentanti antiche iscrizioni greche e latine che il C. dovette eseguire intorno al 1765 (G. L. Oderici, Dissertationes ...
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BISSONE (Bissoni), Giambattista (Giovanni Battista)
Giovanna Terminiello Rotondi
Primogenito di Domenico di Francesco, nacque quasi sicuramente a Genova intorno al 1597. Apprese nella bottega del padre [...] direttamente dal vero. Nello stesso tempo cominciò a dedicarsi alla scultura in legno e si specializzò nella produzione di crocifissi processionali di grandi proporzioni, contribuendo a formare la feconda tradizione locale delle "casacce". Tra i ...
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BUSATTI (Bussati, Bussatti), Giuseppe Carlo Antonio
Anna Ottani
Figlio di Angiolo Michele, nacque a Bologna nel 1694. L'unico suo biografo, l'abate Crespi, precisa le tappe di una educazione artistica [...] e completatasi poi con gli insegnamenti architettonici di Francesco Bibiena e quelli paesistici del Mirandolese. Della sua produzione, che comprendeva ornamenti da altare, decorazioni funebri e quadrature ad affresco, è possibile recuperare soltanto ...
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BASSI, Francesco Maria, il Vecchio
Alfredo Puerari
Nacque a Cremona nel 1642, ed è ricordato dal Lanzi per i suoi paesaggi "d'un gusto, vario, ameno, finito; dimolta macchia, di arie calde: spesso a, [...] dei paesi". Lo Zaist lo elogia per la "gran felicità delle invenzioni", ma scarsamente documentata è oggi la sua produzione. Due grandi Paesaggi con figure e animali gli vengono attribuiti nella Pinacoteca di Cremona, sulla base del riscontro con un ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] con la nobiltà locale, nella seconda metà del secolo l'artista lavorò molto per famiglie borghesi, orientandosi nella sua produzione verso i soggetti mitologici e allegorici, le nature morte e la pittura di genere. Nel 1862 presentò alla Promotrice ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] da cui L. proveniva. Tuttavia, e a dispetto di quanto tramandato dalle fonti, nessuna traccia rimane di una sua personale produzione scultorea. Tanto più degno di nota è dunque il fatto, certificato nel già menzionato testamento del Verrocchio, che l ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] Aleramo nell'azione sociale di recupero degli abitanti dell'Agro romano con un programma di alfabetizzazione e con una vasta produzione di pitture e sculture derivate dal mondo dell'Agro (cfr. M. Quesada, Natura e forma: la campagna romana e la ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] stessi anni i G. iniziano a segnalarsi nell'ambiente degli orafi e argentieri fiorentini, sia per la qualità della loro produzione, sia per l'attività istituzionale a favore dell'arte. Ricordato fin dal 1761 come lavorante presso la bottega dell ...
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JACOMO da Pesaro
Maura Picciau
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo ceramista attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo.
Poche sono le notizie certe che riguardano J., e ugualmente [...] , la zona a ridosso delle Zattere e presso il campo degli Squellini, che sempre più veniva configurandosi come l'area di produzione della ceramica. In quest'occasione J. si dichiarò maestro boccalaro e figlio di un quondam Antonio, originario di Sant ...
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CRIVELLI, Angelo Maria, detto il Crivellone
Luisa Tognoli Bardin
Non ci sono pervenute notizie biografiche su questo abile pittore animalista: non si conoscono neppure fonti documentarie che possano [...] per primo gli attribuisce la patria milanese e lo Zani (1821), segnala la morte avvenuta intorno al 1730.
La produzione del C. è ristretta ad un repertorio di generista specializzato in rappresentazioni di cacce, di uccelli selvatici e domestici, di ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...