Pittore e incisore (Parigi 1755 - Belleville, Meurte-et-Moselle, 1832); cominciò col dipingere fini quadretti di genere. Verso il 1785 prese a trattare la stampa colorata e l'acquatinta. La sua produzione [...] migliore appartiene agli anni che precedono la Rivoluzione e consta di scene campestri o galanti, d'una grazia ancora settecentesca ...
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EUAINETOS (Εὐαίνετος)
L. Breglia
1°. - Forse il maggiore incisore monetale dell'antichità, per la mole del lavoro, per la compiutezza tecnica, e, soprattutto, per l'alto valore artistico della sua varia [...] del lavoro, le opere maggiori, se non forse quelle in cui più si afferma la sua originalità. A prescindere dalla produzione minore o dubbia, egli incide infatti per questa città tre conî del dritto (per il tetradracma, il decadracma, l'ettolitro ...
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JEAN de Huy (o Pépin)
S. Botti
Scultore originario della regione della Mosa, J. fu attivo nella Francia settentrionale durante i primi tre decenni del 14° secolo. La sua produzione fu legata in particolare [...] alla committenza della contessa Mahaut d'Artois (1302-1329), nei cui resoconti di spesa compare spesso il nome di questo entailleur d'alebastre; Mahaut, come mecenate, superò perfino la fama di suo padre ...
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AMYKOS, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota. Assieme al Pittore di Pisticci, che iniziò la sua attività poco prima di lui, appartiene al gruppo A ("protolucano") delle officine italiote [...] . Dipinse anche la Nestorìs (v. Nestore).
La prima fase di attività è, per stile e per contenuto, assai affine alla produzione del Pittore di Pisticci, tanto che è difficile distinguere le due mani: si potrebbe supporre pertanto, se non altro, che il ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] 17% nella medio-alta) e organizzativa, selezione e modellamento del gusto (è una delle capitali mondiali della moda), produzione di cultura e di informazione, attraverso le sue sette università (le pubbliche Statale, Bicocca e Politecnico; le private ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] compatezza e candore. Il custode di tale segreto era Luigi Benini, ma fu proprio il Piani a ideare ed iniziare la produzione di generi d'uso commerciale, plasticati o dipinti, a piccolo o a grande fuoco. Fra essi particolare rilievo ebbero i "servizi ...
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GIGANTOMACHIA DI PARIGI, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, attivo nel secondo venticinquennio del V sec. a. C. Scolaro e imitatore del Pittore di Brygos, tutta [...] e meccanico, a certa superficiale facilità di segno e alla stessa sua mancanza di sensibilità si deve l'estrema ricchezza della sua produzione, più di novanta coppe con a lato un piccolo gruppo di vasi decorati da un'unica figura, quali lèkythoi e ...
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Pittore statunitense (Atlantic City 1927 - Encinitas, San Diego, 2006). Allievo di M. Shapiro alla Columbia University, e di J. Cage, K. passò da una fase iniziale di espressionismo astratto a una produzione [...] che, impiegando più materiali, fece uso di varie tecniche, dal collage all'assemblage. Teorico dell'arte pop, dal 1958 è stato anche tra i primi ideatori di happening, environment e performance intese ...
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Architetto italiano (Parenzo 1891 - Torino 1973). Dal 1930, come esponente del MIAR, partecipò a varî concorsi, realizzando a Torino il mercato ortofrutticolo (1932). Della sua attività tarda è noto il [...] centro di produzione RAI di Torino (in collab. con F. Bardelli, 1966). ...
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LECCE 686, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo dell'inizio del IV secolo. Appartiene alla scuola del Pittore di Tarporley, cioè alla fase di transizione dalla ceramografia protoitaliota del gruppo B alla [...] produzione àpula del tipo più corrente. È stato riconosciuto recentemente da A. D. Trendall e A. Cambitoglou: i suoi vasi saranno elencati in una loro opera non ancora edita. ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...