LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] Windmill (New York, Pierp. Morgan Lib., M.102). Ciò permette di ipotizzare che L. fosse diventata il principale centro inglese per la produzione di codici di lusso all'inizio del sec. 14° e che gli stili sia dei dipinti di grandi dimensioni sia della ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] un’iniziativa governativa tesa a rafforzare il ruolo leader della nazione inglese nella lotta ai regimi totalitari. Un’ampia produzione legislativa, tra il 1943 e il 1947, definiva l’assetto dei poteri necessari per procedere alla ricostruzione delle ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] progresso, al contrario, appaiono le colture ortive (pomodori: 6.300.000 q nel 1976) e quelle fruttifere, che nel 1976 hanno dato una produzione di circa 7 milioni di q (1.580.000 mele, 1.540.000 agrumi). Rispetto al 1960 anche la vite (370.000 ha ...
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Industriale, nato a Lecco il 24 novembre 1882, morto ivi il 21 luglio 1974. Laureatosi in ingegneria meccanica nel 1907, entrò nell'anno successivo nella Società ''Antonio Badoni e C.'' come gerente responsabile; [...] delegato e direttore generale della ditta stessa che assunse la ragione di Società per azioni ''Antonio Badoni''.
La produzione della ditta si estende dalla carpenteria metallica agli apparecchi di sollevamento e di trasporto, ai gasometri di grandi ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] a sopperire all'incremento annuale della popolazione. Il Ministero dei lavori pubblici ha compilato un programma di 20 anni con una produzione di 300.000 vani all'anno.
Subito dopo la guerra, dal 1945 si è dato inizio in ogni paese alla ricostruzione ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] it. 1972, p. 144). Ma, come Max Weber insegna, oltre che simbolico-religiosa, la città è anche città economica di produzione, di mercato e di rendita, città istituzionale e politica, con diversi equilibri tra questi fattori. La città è però per Weber ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] (n. 1965) e Momoyo Kaijima (n. 1969), e moltissimi altri, per dare almeno un’idea sommaria di un Paese la cui produzione continua a essere fra le più interessanti per raffinatezza e sperimentalità.
Un discorso a parte merita infine la Cina. Dal punto ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] ultimi cinque anni si sono avuti da 540 a 570.000 q. di frumento annui (su circa 82.000 ha.) e circa 50.000 ha. a vite. La produzione di vino bianco è stata di 150÷220.000 hl. e quella di uva passa e di uva da tavola, di 250÷400.000 q.
Riguardo all ...
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Studio di architettura fondato a New York nel 1967 da Hugh Hardy (1932-2017), Malcom Holzman (n. 1940) e Norman Pfeiffer (n. 1940), poi allargatosi con l’apertura della sede di Los Angeles nel 1986. L’attività [...] Church a Palo Alto, 1990; Public Library a Los Angeles, 1993; Radio City Music Hall a New York, 1999) sia alla produzione del nuovo, caratterizzata da una notevole libertà d’invenzione, amplificata dall’uso di nuovi materiali e dei colori. Tra le ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] , anche dal nuovo bacino del Chiapas, in parte sottomarino) e del gas naturale (22 miliardi di m3). Aumentata è pure la produzione di energia elettrica (43 miliardi di kWh di cui 17 idrici e in parte geotermici dalla centrale di Cerro Prieto), per la ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...