Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] color Palestina.A dirottare il discorso dalla politica all’arte ci ha provato Abel Ferrara, che con Turn in the wound (produzione italiana per una piccola parte) ha tentato la via del documentario sulla guerra in Ucraina, ma lo ha fatto partendo ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] definendolo – attraverso l’esempio thatcheriano del There is no alternative – come «un’atmosfera che pervade e condiziona non solo la produzione culturale ma anche il modo in cui vengono regolati il lavoro e l’educazione, e che agisce come una specie ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] qualche piccola sorpresa. La maschera dei pesci rossiOra, alcune delle pagine di prosa che hanno lasciato più tracce nella produzione letteraria e saggistica italiana sono quelle dei Pesci rossi di Cecchi. Visti di lato, dentro un acquario sferico, i ...
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Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] ogni accordo o contratto di tradizione, nella ricerca e nell’ossessiva esibizione di novità e di originalità. La produzione d’avanguardia, quindi, si è caratterizzata, polemicamente, per l’abbandono della regolarità, della proporzione e dell’armonia ...
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Nell’articolo Dal tenente Sheridan alle avvocate Battaglia abbiamo puntato l’attenzione sui cognomi fuori posto dei personaggi fittizi. Ma perché prendersela con tanti grandi autori? Diciamolo subito: [...] corpo dell’uomo, il suo collega, e viceversa.In Astrid e Raphaëlle, serie franco-belga (dal 2019 e ancora in produzione), Astrid Nielsen (Sara Mortensen) è affetta dalla sindrome di Asperger e ha una memoria incredibile, che le consente di risolvere ...
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Gisella BlancoLa parola del silenzio nella poesia contemporaneain AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinelloprefazione [...] : «La lacuna espande il senso, portando la significazione oltre i limiti fisici delle parole scritte. Sartre chiama “silence” la produzione di senso. Il lettore, cioè, organizza gli stimoli dei segni grafici in un “più” che non è dato trovare in ...
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Θάλαττα, Θάλαττα! così gridavano Diecimila mercenari greci, secondo lo storico ateniese Senofonte (V sec. a. C.) nell’Anabasi, alla vista in lontananza del mare. Θάλαττα, Θάλαττα! Mare, mare! Così, in [...] connessa con il vetro in greco si mantiene il ricordo del mare, della riva del mare, dei materiali necessari per la sua produzione; Παραλία è una delle parole che i turisti stranieri in Grecia imparano subito: indica ciò che è nei ‘pressi del mare ...
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Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] , parodia della Dolce vita di Federico Fellini del 1960. Il film fu pensato per coprire le spese sostenute dalla produzione per ricreare a Cinecittà la via Veneto e altri ambienti della pellicola del regista riminese. Che Totò abbia coniato, proprio ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] italiano dell’eredità latina in generale, e dei latinismi in particolare, è testimoniata anche dalla ricchezza della produzione bibliografica sull’argomento. Limitandoci solo ai titoli più recenti, possiamo citare Ricci 2020, Trifone 2023 e Crifò ...
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Fabio Rossi insegna Laboratorio di scrittura, facente parte del corso integrato in Linguistica italiana, comunicazione e giornalismo, al corso di laurea triennale in Scienze dell’Informazione: Tecniche [...] informazioni nella frase e la loro distribuzione tra primo piano e sfondo. Nella concreta prassi didattica, come anche nella produzione e nella ricezione del testo, la sfida è quella di saper integrare le diverse dimensioni e osservare come esse ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...
L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che viene consumato per produrre altri beni...
produzione
produzióne [Der. del part. pass. productus del lat. producere "produrre", da productio -onis, che peraltro significava "allungamento"] [LSF] La formazione di qualcosa e anche il processo di formazione. ◆ [FNC] [FSN] Ogni processo...