Giorgio ManganelliUn uomo pieno di mortePerugia, Graphe.it Edizioni, 2022 Secondo della collana Le mancuspie, il volume raccoglie una selezione della produzione poetica del grande prosatore meneghino – [...] ha eretto questo autore a modello per tante generazioni a venire, specie quelle di certa neoavanguardia. Tuttavia, la sua produzione poetica, senza dubbio marginale ma non per questo meno rilevante rispetto alla più vasta attività narrativa, è a oggi ...
Leggi Tutto
L’intera opera di Cristina Campo – dalla prosa alla poesia agli scritti saggistici – si configura come un itinerario verso l’Altrove, un continuo tentativo di riprogrammazione dell’ordine dato del reale. [...] e le poche immagini lasciate di se stessa, vivendo a braccetto con il mistero e tessendo nella variegata produzione letteraria una sottile trama invisibile e magnetica, Cristina Campo è riuscita nel miracolo di narrare e rappresentare l’inesprimibile ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] , la cui importanza si comincia a capire soltanto adesso, in questi anni. Ma una mandata veramente decisiva fu rappresentata dalla produzione tra il ’58 e il ’63: Il sorpasso, I mostri, La grande guerra, I soliti ignoti, I compagni, film dei ...
Leggi Tutto
L’European Migration Network (EMN) è una rete istituita nel 2008 dal Consiglio dell’Unione Europea per fornire informazioni aggiornate sui temi relativi alle migrazioni e all’asilo. Tra i suoi compiti, [...] , si guadagna da vivere facendo il ‘modu-modu’. Un personaggio, questo del venditore ambulante, più volte riproposto nella produzione degli scrittori senegalesi in lingua italiana. Da Io, venditore d’elefanti. Una vita per forza tra Dakar, Parigi e ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] teatro e impresarî di voi stessi ha di molto attenuato – se non quasi smorzato – la grinta e la verve della produzione successiva. Basta, infatti, scorrere i titoli dei vostri più recenti spettacoli, pieni di alleluia e sentimenti di carità cattolica ...
Leggi Tutto
Presentazione del filmPalma d’oro alla 47° edizione del Festival di Cannes, Pulp Fiction (1994) è forse la pellicola più iconica di Quentin Tarantino, quella gli riservò l’onore di affiancare Hitchock [...] e Fellini nella produzione di un aggettivo tratto dal proprio nome: tarantiniano, infatti, è termine atto a designare tanto la cifra stilistica del regista quanto gli epigoni – più o meno riusciti – di quel suo cinema grottesco e rivoluzionario, ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di Violet Paget (1856-1935), è la prima scrittrice nel mondo anglosassone a usare la parola empatia (empathy) nel 1904, ispirandosi alla nozione tedesca di Einfühlung dello psicologo Theodor [...] nome androgino, in parte omaggio al fratello, il poeta vittoriano Eugene Lee-Hamilton, a cui era molto legata). La produzione saggistica è vastissima: prevale l’arte, Euphorion (1884), Renaissance fancies and studies (1895), The spirit of Rome (1906 ...
Leggi Tutto
La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] fantastici erano una proiezione artificiosa della vita contemporanea [De Caro, Marrelli, Santagata 2008: 27]. Nell’Ottocento la produzione si concentra nel rione di San Gregorio Armeno (divenuto oggi famoso ovunque per le sue botteghe di artigiani) e ...
Leggi Tutto
La mafia d’oggi, e già di domani, non è un veliero, tantomeno un carrarmato: è un grifone – la violenza d’imporsi come il re della Savana, il leone, la rapidità di volare tra terra e cielo come l’aquila. [...] , consentendo di produrre droghe con le stesse caratteristiche di eroina, cocaina e cannabis senza aspettare i cicli di produzione delle piante di coca, papavero, canapa o marijuana. Le mafie sono arrivate prima sul cyberlaundering, sul metaverso e ...
Leggi Tutto
Il lessico usato nei principali telegiornali italiani influisce sulla costruzione dell’“immaginario sessista” dei cittadini? Quanto contribuisce al perdurare del “sessimo linguistico”, che è la discriminazione [...] annualmente, fornendo informazioni quantitative e qualitative utili (qualora vengano tenute presenti…) «non solo a orientare la produzione nella direzione di una rappresentazione bilanciata e non stereotipata delle donne, ma anche «a comprendere i ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...
L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che viene consumato per produrre altri beni...
produzione
produzióne [Der. del part. pass. productus del lat. producere "produrre", da productio -onis, che peraltro significava "allungamento"] [LSF] La formazione di qualcosa e anche il processo di formazione. ◆ [FNC] [FSN] Ogni processo...