GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] Farnese, eseguiti dal G. a Parma e poi inviati in Spagna al principe Alessandro, laconico accenno a una produzione ritrattistica interamente perduta ma certamente significativa se al pittore si rivolsero, in momenti diversi, anche i Medici e i ...
Leggi Tutto
GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] suo apprendistato era sorta a Milano, nel 1863, per iniziativa di L. Longoni, C. Dell'Acqua e A. Duroni, specializzandosi nella produzione di apparecchi di ottica e di meccanica di precisione. A partire dal 1871, sotto la direzione di B. Cabella, che ...
Leggi Tutto
DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] suo posto ad Antonio Colaldi. Nel 1587 il nome del D. si trova, comunque, associato a quello del fratello nella produzione romana: non sciolse, quindi, la sua società con Paolo. Le sue edizioni orvietane si distinsero per l'accuratezza della stampa ...
Leggi Tutto
BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] anche di materia prima. Verso il 1896 impiegava 1.000 operai e produceva 1.360 cappelli al giorno; nel 1900 la produzione totale ammontava a circa 750.000 pezzi, di cui ben 450.000 furono esportati.
La condizione essenziale che permise lo sviluppo ...
Leggi Tutto
COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] nel 1957 sul n. 3-4 di Civiltà delle macchine (pp. 38-41), che costituisce anche una sorta di catalogo ragionato della produzione dell'artista dal '55 al '57. E. Villa (in Arti visive, 1956, e in Civiltà delle macchine, 1957, n. 3-4) individua ...
Leggi Tutto
ALLEGRINI, Giuseppe
Anita Mondolfo
Con il fratello Pietro fu editore e tipografo a Firenze nella seconda metà del '700 e principio dell'800; tutti e due benemeriti per aver concorso, con Gaetano Cambiagi [...] commerciante d'arte. Largo contributo fu dato anche dall'incisore G. Zocchi. È pregevole opera che supera l'analoga produzione contemporanea fiorentina di Nestenius-Moücke e di G. Cambiagi. Un bell'esemplare nella Palatina di Firenze (oggi Nazionale ...
Leggi Tutto
MUZIO da Perugia
Antonio Montefusco
MUZIO da Perugia. – Fraticello e poeta volgare di origine sconosciuta e di esistenza solo congetturale, visse a cavallo tra l’ultimo trentennio del XIV secolo e l’inizio [...] del successivo; della sua produzione si conosce unicamente un fortunato serventese profetico-politico con l’incipit «Più volte nella mente so’ exforzato», databile, nella versione a noi nota, al 1400-01.
La poesia presenta una forma metrica ...
Leggi Tutto
DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] notevoli. Non molte le edizioni di carattere popolare: ventidue Mirabilia, sette avvisi, tre stampe popolari.
L'anno in cui la produzione doriciana tocca la punta massima è il 1552: venti edizioni (non se ne conoscono invece per i tre anni posteriori ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] menzionato dalle fonti locali per una produzione figurativa prevalentemente orientata su temi devozionali. Nella scomparsa chiesa modenese di S. Gerolamo esistevano due suoi dipinti: presso la cappella del Sacramento, ancor prima del 1654, una Pietà, ...
Leggi Tutto
PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] dono di una Fuga in Egitto. La più rigorosa misura purista e arcaizzante della loro opera fu assimilata e reinterpreta nella produzione successiva. Il nuovo approccio è già evidente nel 1846 in una Natività dipinta per la chiesa del monastero di S ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...