Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] primi anni del VI sec. a.C., compaiono i prodotti dell'officina locale che ripetono ed elaborano prototipi di area corinzia. La produzione di t. figurate - come a Metaponto e a Sibari - anche di grande modulo - è improntata, nel corso del VI sec. a.C ...
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Nome con il quale si designano le specie appartenenti al genere Gossypium (famiglia Malvacee) e i peli che rivestono i semi e che sono utilizzati come materia tessile.
Caratteri botanici
Le specie spontanee [...] incremento verso la metà degli anni 1990, manifestando in seguito una tendenza costante alla contrazione: fra il 2008 e il 2009 la produzione modiale di c. è cresciuta solo dell’1%. Il c. viene coltivato in una settantina di paesi nel mondo, ma i due ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] industriale l’i. chiave, che ha un peso determinante nell’economia del paese o di una regione (per dimensioni, per tipo di produzione ecc.), e l’i. nascente, i. nuova la quale spesso fruisce di una protezione specifica fin quando non ha raggiunto una ...
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Procedimento consistente nella preparazione fuori opera (cioè in luogo diverso dalla sede definitiva) degli elementi costitutivi di una struttura, nel loro trasporto a piè d’opera e nel loro successivo [...] del sistema; si parla in particolare di sistemi di p. a ciclo chiuso e a ciclo aperto. I primi consistono nella produzione da parte di un’impresa di costruzioni di tutti e soli gli elementi che individuano un determinato sistema di p., generalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] a Milano la Ramis s.r.l. (un’impresa commerciale di tessuti di lana) con l’intento di arricchire le basi di produzione dei tessuti per cravatte e per l’abbigliamento femminile ampliando l’uso del cotone e della lana in questi settori e di formare ...
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Massimo Nicolazzi
Una rivoluzione. Il ritorno dell’America all’indipendenza energetica. La fine del peak oil. Sono i titoli che (spesso) accompagnano e annunciano il nostro (presunto) ingresso nell’era [...] dividono, ma non è precisamente frequente che ci riesca.
Adesso il gas, che rispetto al petrolio è un altro mondo. Dal 2005 la produzione passa da 511 a 687 miliardi di metri cubi e ha superato i 700 nel 2014. Sono aumentati anche i consumi. Da 623 a ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] millennio a.C.); vi sono poi armille di v. del 9°-8° sec. a.C. Taxila era già allora uno dei primi centri di produzione. In epoca Maurya si produssero sigilli vitrei di rara perizia. In Cina il ritrovamento più antico è databile al 4°-3° sec. a.C. Si ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] per una indagine, in AA.VV., I primordi della stampa a Brescia, 1472-1511, Padova 1986, p. 252 (pp. 227-307), valuta la produzione veneziana in 5.000 edizioni, pari al 42% del totale italiano, contro il 16% di Roma e il 10% di Milano. L'Italia ...
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pull/push
Nella gestione della produzione i due termini denotano due orientamenti alla programmazione della produzione. Nei sistemi pull (o ‘tirati’) la produzione è richiamata dalla domanda finale: [...] unità a monte esplodendo la domanda di tutti i componenti e tenendo conto dei tempi necessari per la produzione. Quindi si attiva la produzione dell’unità produttiva del componente più distante e le unità successive sono messe in moto dall’arrivo dei ...
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Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] il prezzo del fattore produttivo, non essendone riducibile l’offerta, scendesse per questo al di sotto del suo costo di produzione, la differenza avrebbe sempre carattere di r., ma di r. negativa invece che positiva). In altri termini, in presenza di ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...