(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] , il costo di produzionedell'e.e. dalla fonte solare è ancora notevolmente superiore a quello dell'energia ottenibile con i delle preoccupazioni ambientali si sono posti i problemi delle piogge acide, del buco di ozono, dell'effetto serra, della ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] impressionanti: aumento generale della temperatura, riduzione dell'ozono strato sferico, deposizione di da molti studiosi (Capra, 1996). Poiché l'intera struttura dellaproduzione e del consumo odierni ha raggiunto una dimensione tale da innescare ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] , la radioattività dell'atmosfera, l'effetto serra, il buco dell'ozono.
Ad alimentare dell'accumulazione di capitale e delle innovazioni tecniche nel determinare un surplus nel settore di produzionedelle risorse, e più in generale la crescita della ...
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POMPA DI CALORE
Andrea de Lieto Vollaro
Si chiama p. di c. una macchina in grado di prelevare energia termica da un ambiente a bassa temperatura e cederla, a temperatura più alta, a un altro ambiente. [...] di poter svincolare i costi di produzionedella caloria dal costo dell'energia elettrica. I problemi che della categoria degli HCFC (idroclorofluorocarburi) la cui aggressività nei confronti dell'ozono è inferiore a quella dei CFC; ma anche dell ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] all'uso come propellenti, dall'uso nella produzione di schiume a quello di solventi. La produzione e l'uso di CFC sono progressivamente diminuiti a partire dalla scoperta dell'effetto sullo strato di ozono: ciò è stato possibile grazie a una ...
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(ambiente e paesaggio, App. IV, I, p. 110)
Con questo termine si designa il complesso formato dall'a. naturale (fisico ed ecologico) e dall'a. artificiale (prevalentemente antropizzato e urbano). All'interno [...] internazionali. Nel settore clorofluorocarburi e ozono, la CEE − su particolare impulso italiano − si è posta all'avanguardia del movimento di revisione del Protocollo di Montreal e di anticipata riduzione dellaproduzione e del consumo di quelle ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] la provenienza: all'inizio degli anni Novanta il 73% dellaproduzione nazionale era di provenienza offshore. Le importazioni avvenivano dall planetari (ozono, effetto serra, piogge acide) ma meno alla relazione fra eccessi nell'uso della propria ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] di anidride carbonica e di ozono nell'atmosfera e del mantenimento dei cicli dell'acqua. Per un più approfondito volte sostituita dall'importanza dei costi e dei benefici economici dellaproduzione. Si giunge perciò a paradossi come questo: l'uomo ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] azione della radiazione ultravioletta e formano nuove sostanze ancora più tossiche: i perossi-acil-nitriti (PAN) e l'ozono ( di produzione. Per la carta va prevista una raccolta presso le pubbliche amministrazioni, i ministeri, le sedi delle grandi ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] ossia delle macchine naturali. Infine, il rendimento energetico nella produzione di luce è passato da valori dell'1‰ del 1700, all'1% della del clima (v. anche ambiente; inquinamento; ozono, in questa Appendice).
La possibilità di una catastrofe ...
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ozono
ożòno s. m. [dal fr. ozone, der. del gr. ὄζω «emanare odore»]. – In chimica, forma allotropica dell’ossigeno, di formula O3, gas di colore blu e caratteristico odore pungente, presente alla massima concentrazione atmosferica nella ozonosfera,...
ozonizzazione
ożoniżżazióne s. f. [der. di ozonizzare]. – In chimica organica, la reazione di addizione di ozono al doppio legame di un composto olefinico, con formazione di un ozonuro: seguita da ozonolisi serve, in laboratorio, per determinare...