Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] ' e omologando agli standard commerciali hollywoodiani. Il produttore Harold Greenberg stabilì con il mercato statunitense un rapporto privilegiato, facendo sì che gli incentivi fiscali per la cinematografia, adottati dal governo nel 1974, e un ...
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Corea
Fernanda Moneta
Cinematografia
La cinematografia coreana, a causa delle vicende politiche che hanno segnato il Paese, almeno a partire dalla guerra civile degli anni Cinquanta, è risultata nettamente [...] In apparenza più aperta, la C. del Sud ha una cinematografia che viaggia su registri distinti: da un lato un cinema sotto le armi, ed era alle Forze armate che i produttori dovevano rivolgersi per fare film. La difficoltà nel trovare capitali ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] ) da Garth Ennis, a sua volta creatore del f. Preacher (1995), ed è diventato il produttore esecutivo del progetto di riduzione cinematografica della truculenta saga del suo sceneggiatore.Tra le collaborazioni che affratellano autori di cinema e di f ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] della star Aamir Khan, nella duplice veste di protagonista e produttore). Va anche ricordato Devdas (2002) di Sanjay Leela Bhansali, ennesimo adattamento cinematografico di uno dei romanzi più letti di Sarat Chandra Chatopadhye ‒ scritto ...
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Berlino, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
L'Internationale Filmfestspiele Berlin, presto conosciuto come Berlinale, fu istituito nel 1951 su iniziativa politico-culturale degli Stati Uniti e [...] , si formò, nell'ottobre del 1950, un comitato promotore misto, composto da rappresentanti dell'industria cinematografica, distributori, produttori, esponenti della municipalità berlinese. Si fissò per il 6 giugno del 1951 la data di apertura ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] assume in ambito cinematografico un significato del tutto peculiare. Va ricordato che esistono moltissime associazioni a carattere nazionale operanti nel campo del cinema, quasi in ogni categoria: dagli autori ai produttori, dai distributori agli ...
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Distribuzione
Sergio Toffetti
La d., o noleggio, è il settore dell'attività cinematografica che si pone tra la produzione (v.) e l'esercizio (v. impresa) per favorire la diffusione commerciale dei film [...] importati, accordando ai produttori tre 'buoni di doppiaggio' per ogni film italiano realizzato, e perfezionò il regime della 'programmazione obbligatoria', prevedendo quote di cinema italiano per ogni sala cinematografica in percentuale sul totale ...
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Altman, Robert
Simone Emiliani
Monica Trecca
Regista e produttorecinematografico statunitense, nato a Kansas City il 20 febbraio 1925. Raffinato sperimentatore di originali soluzioni narrative e tecniche, [...] da quest'opera che ebbero inizio gli scontri di A. con i produttori: Jack Warner, infatti, non esitò a escluderlo dalla fase di linguaggio teatrale e dalle possibili contaminazioni con quello cinematografico, e ha avviato un lavoro indirizzato ad ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] estendendo poi la privativa ai principali Paesi europei produttori di motori a pistoni.
Ad alimentare il suo eclettismo contribuì senz’altro il sopraggiunto disamore per l’ambiente cinematografico, provocato dai mutamenti societari dell’Itala dovuti ...
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Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] massa e la moderna fabbrica fordista. Dal punto di vista editoriale, i nuovi produttori furono inizialmente tentati di darsi una specializzazione per genere cinematografico, che fu presto contraddetta nei fatti e sostituita dal tentativo di rendere ...
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produttore
produttóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre»]. – 1. a. Chi produce, chi è causa di un determinato fatto, evento, effetto e sim.: l’ingegno è degli esegeti, il genio dei p. (Gentile);...
divismo
s. m. [der. di divo2]. – 1. Fenomeno, tipico soprattutto della società contemporanea, per cui attori del cinema e dello spettacolo, cantanti, campioni sportivi (e anche, talvolta, ma in misura minore, artisti, scrittori, uomini politici)...