PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] contro il pregiudizio classicistico che, «ritenendo appartenere i primi secoli cristiani a un’epoca di decadenza, ne sottovaluta i prodotti e guarda alla classicità precristiana come all’unico vero modello da apprezzare» (ibid., p. 13). La lezione di ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] Quanto meno a quest'ultima si attribuivano ora significati diversi, in particolare la responsabilità di aver prodotto la svolta genericamente antidispotica, evidente nella produzione polemica antivaticana degli anni Settanta ed Ottanta, ispirata, più ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] offerto il fianco un'escursione letteraria come quella rappresentata dal novelliere. In questa cautela nel pubblicizzare un prodotto dilettantesco, che non trovava una collocazione nella letteratura devozionale e apologetica in cui s'inquadra il ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] , con l'incoronazione di Carlomagno.
Peraltro la critica è oggi orientata a considerare le due lettere come un prodotto confezionato a Bisanzio nei primi decenni del IX secolo, quando l'iconoclastia ebbe un rilancio, in ambienti ecclesiastici ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] bell'ordine si dimostrano le parti principali che debbono havere tutti quelli che poetare disegnano", è il prodotto caratteristico, e minore, di quel sincretismo platonico-aristotelico-oraziano che attraversa il dibattito e la trattatistica poetica ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] V (sett. 1276), ma morì prima del 18 ottobre 1276.
La sua tomba si trova al Laterano ed è un bel prodotto dell'arte di Arnolfo di Cambio. In quarant'anni di attività zelante, come principe della Chiesa, era stato oltre tutto principale fautore ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di risolvere uno dei principali e perenni problemi della Legazione romagnola, quello delle faide locali, che avevano sino allora prodotto "morte, ruberie, arsioni di case" (Machiavelli, Legazioni..., p. 1011).
L'11 ottobre il papa lanciò la scomunica ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] .
Si segnala infine la recente riproduzione in facsimile del manoscritto 322 della Biblioteca Antoniana di Padova, che, prodotto nello scriptorium florense, contiene la maggior parte delle opere di G.: Scriptorium Ioachim abatis Florensis: opere di ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] da parte della S. Sede che, fallita la mediazione di alcuni uomini sinceramente preoccupati dei guasti che una rottura avrebbe prodotto nella Chiesa (e furono soprattutto G. Casati e i cardinali Morichini e Corsi) e diffusasi la voce di una prossima ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] .: G. Orsino, Vita della b. F. Romana. Raccolta da quello che di lei lasciò scritto Gio. Mattiotti… et da quello che si trova prodotto ne gli Atti per la canonizatione di lei, Roma 1608 (2a ed. Venezia 1610; 3a ed. Venezia 1616); F. Peña, Relatione ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...