CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] se questa fosse la via effettivamente utilizzata dagli animali detti ureotelici, quelli cioè nei quali l'urea è il prodotto terminale del metabolismo azotato. L'osservazione fondamentale del C. fu che l'arginasi si trova solo nel fegato degli ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] pp. 389-455), anche se già nel 1918 era apparso un suo studio di radiodiagnostica dell'embrione (La sorte del prodotto del parto pretermesso ed il sussidio diagnostico dei raggi ultravioletti, ibid., XL [1918], pp. 1-37).
Completata questa serie di ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] l'azione fisiologica dell'urea che condussero a riconoscere in tale sostanza, fino ad allora considerata come un prodotto chimico di rifiuto, un paraormone dotato di particolare azione eccitante e regolatrice dell'attività cardiaca e respiratoria in ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] il quale si diffonde per tutto l'organismo lo spirito o calore vitale. Il sangue inoltre non viene più ad essere prodotto dal fegato bensì direttamente dalle vene e lo spirito vitale, che attraverso esso si diffonde, dirige e condiziona le varie ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] conclusioni ben definite: indispensabilità per l'organismo della presenza della tiroide per allontanare dal sangue un "prodotto di consumo dei tessuti"; possibilità di svolgimento di questa funzione di depurazione da parte non necessariamente dell ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] ).
Nel dopoguerra l'attività scientifica del B. si indirizzò prevalentemente verso la biochimica delle lecitine e dei loro prodotti di degradazione (lisolecitine o lisocitine). Il B., che lavorava allora ad estrarre l'insulina dal pancreas, isolò da ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] comune a molti allievi della università italiana che, inviati per tirocinio nei laboratori europei, riportarono in patria il prodotto culturale di ambienti più ricchi e vivaci e acquisirono la capacità di incidere sul rinnovamento della ricerca dei ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] pp. 73-122); sul problema dell'azione dinamico-specifica di alcuni alimenti, in particolare all'extra-calore prodotto dalle proteine, per il cui determinismo attribuì grande importanza all'influsso esercitato sul sistema vegetativo neuro-ormonale dai ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] e marzo 1840], pp. 232-260), anche in questo caso aderendo alle idee giacominiane sull'elettricità animale, considerata prodotto e non causa dell'esercizio della vita. Merita anche di essere segnalato il suo lavoro sulle caratteristiche elettriche ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] sanità e della ricerca e sollecitato da sir Howard Florey dell'università di Oxford (il ricercatore che con Emst B. Chain aveva prodotto la penicillina, scoperta da A. Fleming), il B. gli inviò una coltura del micete, da cui F. P. Abraham e G. G ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...