FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] dei processi elettrolitici o elettrotermici, per ottenere zinco allo stato di elevata purezza. Seguendo tale via il prodotto dell'arrostimento, di tipo solfatante, viene: lisciviato con una soluzione di acido solforico; ciò determina però anche ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] della gomma vide così per la prima volta riconosciuta l’esigenza di una protezione, sia pure non elevata, dei propri prodotti.
Nel frattempo, nel maggio 1880, aveva sposato Maria Sormani, dal matrimonio con la quale ebbe otto figli.
Nel corso degli ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] infatti 3,1 kg di caseina, mentre 100 kg di questa davano 105-106 kg di lanital.
Prima fibra proteica artificiale prodotta su larga scala (nel 1937 raggiunse le 100 tonnellate, per arrivare a 14.000 nel 1940), al brevetto si interessarono molti ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] fascista sin dal 1923 con la nota battaglia del grano. Dal 1920 al 1938 si riuscì a raddoppiare la quantità prodotta e ridurre ad un terzo quella importata. Tale impegno, oltre a compromettere gli equilibri delle produzioni agricole (scarsa cura dell ...
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CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] problemi che ritenne potessero essere opportunamente risolti con la costituzione di un sindacato per la vendita del prodotto locale.
Il livello produttivo raggiunto gli valse riconoscimenti in campo nazionale ed internazionale: nel 1911 ricevette il ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] lo rese più morbido e più decorativo. E, intanto, mentre l'A. continuava a puntare sulla qualità e la raffinatezza dei prodotti (e della clientela), Motta si poneva, con largo anticipo sul rivale, sul piano della produzione di massa (è del 1927 la ...
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FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] gli impianti scegliendo il trattamento elettrolitico che permetteva di risolvere il problema e inoltre consentiva di ottenere un prodotto secondario: il bismuto. Il trattamento era stato studiato da tempo: L. Cambi e R. Piontelli avevano ottenuto il ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] : da un lato dare omogeneità alle produzioni, dall’altro aumentare la gamma dei beni messi in commercio. In particolare, accanto ai prodotti della tradizione, come il grana, il burro, gli stracchini e il gorgonzola, si puntò a imitare i «formaggi uso ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] questa parte inferiore del cilindro e munito di valvola serviva ad estrarre, da un foro praticato nel fondo inferiore, i prodotti della combustione e a far entrare dalla parte superiore il miscuglio gassoso, mentre, giunto al termine della sua corsa ...
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DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] lui acquisì l'insegna dell'aquila. Già con Nicolò di Biasio e Giovanni "furlan dall'Aquila" la fornace aveva prodotto vetri destinati ad usi alchemici. Il D., ereditando poco prima del 1535 la vetreria, continuò e sviluppò questa produzione. Trovò ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...